105° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI UNA ICONA DEL NOSTRO CINEMA, ANNA MAGNANI: NOI LA RICORDIAMO COSì
Spesso dimentichiamo quanto sia importante celebrare la vita, i momenti più importanti che scorrono davanti ai nostri occhi e solo il ricordo che ci portiamo dietro, ahimè, riesce a celebrarli. Oggi 7 marzo 2013, ricorre l’anniversario della nascita di un’icona del cinema italiano che ha portato la cultura della nostra nazione e per certi versi “il nostro caro vecchio cinema” nel mondo: Anna Magnani. Una donna, un’attrice, un’anima artistica piena di passione che ha segnato quel passo maturo del cinema italiano oltre i confini della nazione.
Anna è stata una donna che ha dedicato la maggior parte della sua vita a quell’amore che probabilmente non l’ha mai tradita, il cinema. I successi che ha collezionato l’hanno consacrata sicuramente coma la Regina del cinema neorealista: molti film come Mamma Roma, Roma città aperta, Abbasso la ricchezza l’hanno definita il simbolo della romanità. Ma soprattutto l’oscar per La Rosa Tatuata nel 1956 come miglior attrice protagonista e le collaborazioni con i maggiori attori e registi di Hollywood hanno definito Anna Magnani come la maggiore rappresentante del cinema italiano all’estero.
Ma in Italia c’è una giusta celebrazione del ricordo di questa nostra attrice? Facendo un giro sul web e un po’ di zapping tra i canali tv, ci siamo accorti che questo anniversario sta passando un po’ in sordina e crediamo che ciò non sia possibile: bisogna celebrare con una vera e propria giornata del ricordo Anna Magnani, proprio come è successo per tanti altri bravi attori del suo tempo. Ciò che ci consola è però vedere pagine di amici facebookiani che commemorano, seppur privatamente questa nostra “Mamma” e in più vorremmo menzionare un bellissimo e importante contributo di una celebre attrice romana, famosa in Italia e nel mondo che in primis mette la sua immagine per mandare avanti questa campagna del ricordo: Elena Bonelli.
Elena, conosce molto bene la storia della Magnani ed essendosi appassionata, sì al personaggio che ha rappresentato, ma soprattutto alla sua figura femminile, l’ha omaggiata con un docu-film, Roma e Musica, regia di Carlo Lizzani in cui interpreta la Magnani e ancora a teatro con uno spettacolo di grande successo, Elena, Nannarella e Gabriella in cui racconta, attraverso un viaggio di aneddoti e canzoni, la storia, la carriera e i successi della nostra attrice.
Seguendo tali esempi, impegnamoci in questo giorno, in questa politica del ricordo, prendendo ad esempio una citazione sul tempo fatta proprio dalla Magnani: “I tempi felici sono brevi. A sommarne gli attimi in una vita, non fanno una settimana. Eppure la vita é bella lo stesso”.
Aldo Zambuto