“SENSUALE E SCONVOLGENTE” PER VARIETY, PRESTO DA NOI IL FILM TRATTO DAL ROMANZO DELLO STESSO REGISTA
Ai piedi delle montagne attorno a Kabul, una giovane moglie accudisce il marito, eroe di guerra, in coma. La guerra fratricida lacera la città, i combattenti sono alla loro porta. Costretta all’amore da un giovane soldato, contro ogni aspettativa la donna si apre, prende coscienza del suo corpo, libera la sua parola per confidare al marito ricordi e segreti inconfessabili.
A poco a poco in un fiume liberatorio tutti i suoi pensieri diventano voce: incanta, prega, grida e infine ritrova se stessa. L’uomo privo di conoscenza al suo fianco diventa dunque, suo malgrado, la sua “syngué sabour”, la sua pietra paziente, la pietra magica che poniamo davanti a noi stessi per sussurrarle tutti i nostri segreti, le nostre sofferenze… finché non va in frantumi.
Lo scrittore e regista Atiq Rahimi, insieme al grande sceneggiatore Jean-Claude Carrière (Bella di giorno), porta sullo schermo il proprio romanzo Pietra di pazienza, vincitore nel 2008 del Premio Goncourt e pubblicato in Italia da Einaudi.
Presentato con successo al Festival di Toronto, il film racconta – spiega l’autore – “la storia di una donna che si rivela attraverso la parola”, interpretata da Golshifteh Farahani, già protagonista di Nessuna verità, About Elly e Pollo alle prugne. Come pietra paziente – Syngué Sabour uscirà in Italia il 28 marzo 2013, distribuito da Parthénos.