IL FILM DI KORINE SI PREPARA A DIVENTARE IL FILM-CASO DEL MOMENTO
Decisamente un bel periodo per James Franco: per la seconda settimana consecutiva domina i botteghini di mezzo mondo col nuovo Oz di Raimi, ma non solo. Di fatti il film di Harmony Korine che vede l’attore co-protagonista, Spring Breakers è uscito questo weekend negli USA in soli tre cinema tra New York e Los Angeles, una strategia rischiosa che serve comunque ai produttori per capire quanto puo’ andare bene un titolo riducendo al massimo le copie. Ebbene, il film di Korine, meno scacciapensieri di quanto la dia a vedere, sta dando i suoi risultati: la media per sala è semplicemente da record.
Il film prodotto dall’indipendente A24 è riuscito a ottenere 270,000 $ con una media di 90,000 $, dimostrando che la pellicola si sta facendo apprezzare e potrebbe ambire ad ottenere lo status di ‘cult’ vista anche la presenza di un regista particolare come Korine, che con i precedenti Gummo e Mr. Lonely non era mai riuscito ad avere la visibilità che meritava: l’autore quarantenne, affascinato da tematiche particolarmente scottanti, come il collega Larry Clark, è sempre affascinato dai ‘freaks’ e dai reietti della società, soprattutto nel contesto adolescenziale, e il suo sguardo disincantato quanto lucido l’ha spostato nel mondo degli ‘spring break’ di Miami, dove l’apparire in piena forma conta più di ogni cosa.
Spring Breakers, costato poco più di 2 milioni, verrà distribuito con una release più ampia a partire dal prossimo weekend, probabilmente in 1000 sale: forse sarebbe convenuto aumentare le sale in maniera più ridotta, in modo tale da creare un passaparola più efficace. Tuttavia c’è già chi crede nel potenziale di questo film che pur non essendo un kolossal, potrebbe dare non poche gioie ai suoi produttori e a un regista originale come Korine, che siamo curiosissimi di rivedere in azione, fresco del successo del suo ultimo lavoro.