PARTE DOMANI LA RASSEGNA SUI FILM NEL QUALI, IL GRANDE CINEASTA NEOREALISTA, HA ANCHE RECITATO
Padre del neorealismo, regista tra i più amati nella storia del cinema italiano, vincitore di quattro premi Oscar e di altri numerosi riconoscimenti. Ma Vittorio De Sica non era solo questo, anzi, fu anche attore strepitoso di un cinema leggero e profondo. Parte domani, in collaborazione con la Ripley’s Film, la nuova rassegna della Casa del Cinema di Roma dedicata a Vittorio De Sica attore.
Nella prima parte della rassegna (3, 10 e 17 aprile con repliche il sabato e la domenica successivi alle ore 11) sarà possibile vedere o rivedere sei film girati tra il 1932 e il 1943. Da pellicole celebri come Il signor Max, I Grandi Magazzini e Gli uomini che mascalzoni di Mario Camerini a film meno noti al grande pubblico come L‘avventuriera del piano di sopra di Raffaello Matarazzo, I nostri sogni di Vittorio Cottafavi e Tempo massimo di Mario Mattoli. Due vere rarità, invece, sono Milly e De Sica, scena ritrovata negli archivi della Ucla di Los Angeles, uno showreel realizzato in occasione del viaggio di Vittorio Mussolini a Hollywood (ottobre 1937) e Attenzione!, cortometraggio di propaganda realizzato da Giuseppe Amato nel 1940 ma mai distribuito.
La rassegna, che accompagna la mostra Tutti De Sica a cura di Gian Luca Farinelli ospitata dal Museo dell’Ara Pacis fino al 28 aprile, proseguirà dal 24 aprile al 9 maggio con una seconda parte dedicata a film realizzati nel dopoguerra, tra il 1952 e il 1961.