SI CHIUDE OGGI LA SEZIONE FEMMINILE PLURALE DEL FESTIVAL MENTRE PER GLI EVENTI SPECIALI FUORI NORMA SONO TUTTI ITALIANI
Sotto un cielo che cambia spesso umore la terza giornata della 49° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro continua a proporre le sue validissime opere. In mattinata è stato presentato per la sezione Il nuovissimo cinema cileno il lungometraggio Ningùr lugar in ninguna parte di Josè Luis Torres il documentario che ritrae il quartiere La Matriz di Valparaiso.
Sempre nella stessa sezione nel primo pomeriggio è toccato a Sabado di Matias Bize il racconto di un’ora della vita di una ragazza che pochi minuti prima di sposarsi scopre il tradimento del suo fidanzato mentre il Focus su Sebastian Lelio è stato dedicato a Navidad, lungometraggio del 2009 in cui Lelio racconta la crisi di una giovane coppia in crisi che ritrovano durante la notte di Natale la loro intimità grazie a una terza ragazza, orfana come loro, dai quali entrambi sono affascinati.
La mattinata del terzo giorno di Festival è stata anche segnata dalla sezione Fuori norma in cui anche oggi sono state presentate una serie di cortometraggio simbolo della vitalità dei registi sperimentali italiani.
Nel tardo pomeriggio si è anche concluso il programma dedicato all’animazione russa al femminile, Femminile plurale, per poi dare spazio al documentario di Pippo Delbono Amore Carne, da domani nelle sale, presente come Evento speciale Fuori Norma insieme a Tramas di Augusto Contento.
Per quanto riguarda il concorso protagonista di oggi è stato il Cile, paese a cui è dedicato il Festival, con La chupilca del diablo in cui un uomo giunto alla fine dei suoi giorni tenta di riconciliarsi con la sua famiglia dopo una vita trascorsa in solitudine, anche a causa delle sue simpatie per la dittatura, cercando al tempo stesso di salvare la sua distilleria di liquori.
Si conclude così il terzo giorno della Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro che domani vedrà in gara il primo italianoStefano Tummolini con L’estate sta finendo.