SI CONCLUDE L’EDIZIONE NUMERO VENTI DELLA RASSEGNA DIRETTA DA TOMMASO MOTTOLA
XX doppia ics, ovvero venti come gli anni che a Capalbio ogni luglio il cinema invade spiagge e vicoli, muraglioni e la piazza incantata dal nome magenta. Il festival anzi denominazione di origine controllata Capalbio cinema riesce a rinnovarsi ogni stagione, passando da edizioni più mondane ( d’altronde qui c’è un élite culturale ed economica ben definita), ad annate celebrative come questa.
Nuovi mondi il tema, l’esplorazione di una filmografia a tratti dimenticata e quest’anno riportata a galla dal suo direttore, insieme ad etnico ghezzi e ad un ospite d’onore eccellente come Franco Battiato. L’altro ieri omaggio agli esordi di Kubrick con Fear and desire e al cinema di contaminazione, passando dai grandi classici, ai maestri di un tra-passato remoto che guarda all’Italia come polo di innovazione, credendo nel nostro futuro audiovisivo con sincera ingenuità e passione.
In chiusura Battiato e gli applausi della cittadella. Il set naturale d’altronde è meraviglioso, magari con un tentativo di produzione lungimirante alla base qui si passerà presto dal cinema guardato a quello scritto e poi girato. Noi ce lo auguriamo vivamente e, in sostanza, ce lo meriteremmo anche, magari senza dover attendere la tripla x, che indica un periodo lungo altri 10-20-30 anni.