IL NEO VINCITORE DELL’AMBITO PREMIO LETTERARIO NON ESCLUDE LA TRASPOSIZIONE DEL SUO ROMANZO
Neo vincitore del Premio strega con la sua opera Resistere non serve a niente, edita da Rizzoli, Walter Siti, è ben disposto a un futuro cinematografico per la sua opera e tra i vari registi italiani fa un nome su tutti: Paolo Sorrentino.
Il suo romanzo che narra la storia di Tommaso, ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt’altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni e del mondo che attorno a lui si muove e dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l’unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale.
“Con Paolo lavorerei bene” ammette l’autore “ho visto La grande bellezza e mi è piaciuto. Mi piacciono i film di Paolo Sorrentino. Mi piacerebbe come regista per una versione cinematografica di Resistere non serve a niente. L’ho conosciuto, abbiamo lavorato assieme per un progetto di racconti scritti a quattro mani da scrittori e registi” continua l’autore che, quasi a lanciare il sassolino senza nascondere la mano ammette “per ora non vi sono opzioni sui diritti per il cinema sul mio romanzo” e confessa “anche per i miei libri precedenti ci sono stati degli interessamenti ma non si è mai concluso nulla. Certo mi piacerebbe, anche se la mia scrittura è difficile da portare sullo schermo”.