ANCHE IL MINISTRO KYENGE ALLA PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO DI FRED KUWORNU PER IL PREMIO CITT’À DI VENEZIA
Forza Fred, questo il grido di battaglia che si intona con la città sospesa sull’acqua. In occasione della 70^ Mostra del Cinema di Venezia all’interno del Premio Città di Venezia , il 2 settembre alle ore 10 nella sede della Biennale di Venezia, a Palazzo Ca’ Giustinian scatta il D-Day nazionale sul tema della cittadinanza con la proiezione di 18 Ius Soli del regista-attivista Fred Kuwornu, il primo documentario e sito web in Italia sul tema della cittadinanza a cui parteciperà la Ministra Cécile Kyenge nella sua prima visita ufficiale a Venezia.
L’abbinare la tecnologia 2.0 a un documentario “partecipativo” come ha fatto Kuwornu con 18-ius-soli.com ha ispirato qualche mese fa anche il progetto americano finanziato da Laurene Powell , vedova di Steve Jobs, che ha creato il sito e documentario “The Dream is Now” per l’analoga battaglia dei giovani “americani”. Internet permette ora di declinare in modo partecipativo anche progetti artistici rendendoli fruibili alla gente comune e alle associazioni che li utilizzano come strumenti veri e propri per creare iniziative sulle quali ruotano le campagne sociali.
18-ius-soli-.com ha ispirato anche le varie campagne di sensibilizzazione per modificare la legge di cittadinanza per i ragazzi figli d’immigrati nati e cresciuti in Italia che hanno raccolto centinaia di migliaia di firme depositando in Parlamento delle nuove proposte di legge che saranno discusse dal prossimo settembre. Il documentario, Premio AMM-Mutti , racconta la vita e le storie di un gruppo di giovani nati e cresciuti in Italia, figli d’immigrati, tutti accomunati dal fatto di non essere ancora cittadini italiani e sebbene ventenni con il rischio di essere espulsi via dall’Italia nonostante siano Italiani.
Fred Kuwornu, in particolare ha voluto dare voce ai giovani figli di immigrati senza cittadinanza cresciuti in Italia, incrociando la causa delle seconde generazioni “invisibili” mentre si trovava negli States .”Sono i figli dei nostri amici, sono gente che conosciamo. Questo è un problema nazionale che va finalmente risolto. Non ci fermeremo finché il Parlamento non ci darà ascolto. Il momento è adesso!” e aggiunge “Questo non è un dibattito sulla politica. Si tratta di persone” come direbbe il Presidente Barack Obama da cui Fred Kuwornu, regista italo-ghanese, che vive tra New York e l’Italia ha ricevuto da poco una bellissima lettera firmata per il suo precedente lavoro sugli Afro-Americani Inside Buffalo.
Il 2 settembre l’appuntamento è a Venezia dove sono attesi decine di giovani di Seconda Generazione a dialogare con la Ministra all’Integrazione Cécile Kyenge e chiedere con forza un Cambiamento. L’anteprima ad ingresso gratuito di 18-ius-soli.com sarà nella prestigiosa Sala delle Colonne di Palazzo Ca’ Giustinian alle ore 10 ma tutti sono invitati a condividere e sostenere questa battaglia di civiltà diffondendo la visione del documentario nella propria città.