I Griffin: la Fox uccide Brian

DOVEVA ESSERE MEG, MA LA FOX HA FATTO L’IMPENSABILE, HA UCCISO BRIAN. E NOI PROTESTIAMO

Brian GriffinL’impensabile è avvenuto. Uno degli shock più forti che ho subito dopo la scoperta del sesso di Titti, cosa che ha rimesso in discussione la mia intera infanzia. Brian è morto. Pensavo fosse la gioiosa burla di un amico, ma poi tornata a casa, dopo un secondo sprecato a cercare su Google la veridicità della cosa, giunge l’amara notizia. La domanda è perché? MacFarlane come ti è saltato in mente? Quale droga hai assunto per fare una cosa simile?

Nonostante abbia già dato il via ad una ricerca spasmodica dello spregevole automobilista che ha investito Brian, includendo tra i candidati Zio Michele, mi sembra giusto chiedermi come mai, tra tutti i personaggi del cartone più irriverente del piccolo schermo, avessero deciso di colpire lui, e non la tanto inutile quanto odiata Meg. Alla domanda più ovvia del pianeta i creatori de I Griffin hanno risposto così “Se avessimo fatto fuori Meg, non sarebbe stato un gran colpo, alla fine non sta simpatica a nessuno” spiegazione esauriente in effetti, ma inaccettabile. Resa ancor più fastidiosa dall’avvento rapidissimo del nuovo arrivato Vinnie, cane italo – americano, che suo malgrado, sarà identificato come il più odiato dal pianeta.

Maddai sul serio? Un cane italo-americano? Per favore..! Un pensiero va anche a Stewie, che ha perso il suo fedele compagno di avventure alcoliche e malsane, tipiche per un duo formato da neonato e cane. Ora come potrà non mancarci la voce roca di Brian, i continui attacchi ormonali a Lois, che secondo me qualche pensierino l’ha anche fatto, le sbronze gioiose, le trovate geniali per confondere partner stupide, sigari fumanti e allusioni spinte ma eleganti.
Fox hai fatto il danno. Qui non si riprende più nessuno.

Ci sono persone che per lo shock hanno mollato il lavoro e si sono chiuse a casa con i cofanetti delle stagioni passate. Altri hanno fatto scorte di kleenex e processioni con tanto di fiaccole e “Amazing Grace” e “Hallelujah” di sottofondo. Dal canto mio sto cercando di metabolizzare la perdita colpendo con delle freccette affilatissime il volto di MacFarlane, che, da idolo quale era, ora è diventato l’uomo più detestabile sulla terra, ovviamente dopo il produttore della raccolta di canzoni natalizie di Gigi d’Alessio.

Il succo del discorso è uno, per amor del cielo catturate quell’automobilista, fatelo seviziare da Jigsaw, ridateci il nostro cane e, sperando che Mila Kunis non la prenda male, prendetevi Meg.

Brian we will miss you.

 

SM

 

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