BART RICORDA MARCIA WALLACE, LA DOPPIATRICE DI EDNA CAPRAPALL, CON UNA FRASE SULLA LAVAGNA
Non possono esserci paragoni, sono impossibili da fare ne tantomeno reggerebbero il confronto con la serie animata che per eccellenza ha influenzato gli anni ’90 come nessun altro prima. I Simpson hanno attraversato di taglio un’intera generazione, regalandole momenti di altissima genialità. Apoteosi di immaginazione, inventiva e tangibile realtà.
Da sempre hanno saputo affrontare con coraggio i cambiamenti della società e da sempre hanno avuto un rapporto incredibilmente particolare con la morte, quasi la esorcizzavano ma, parlando della vita, non potevano non prenderla costantemente in considerazione.
E adesso la fantasia si è fusa con la realtà, ed è strano accorgersi che anche un cartoon può morire davvero, lasciando intorno a se un alone di tristezza infinita.
La terza puntata della venticinquesima stagione, appena andata in onda sulla Fox, ha aperto in maniera diversa, straziante, allucinante. Bart Simpson scrive sulla lavagna “Ci mancherai davvero, S.ra K” per ricorda Marcia Wallace, la doppiatrice di Edna Caprapall che sarà ritirata dalla serie non volendole trovare una voce sostitutiva. Dopo venticinque anni Bart non scrive nessuna frase di punizione ma dedica un pensiero semplice e al contempo commovente alla sua Maestra svampita, depressa e sognatrice.
Bart scrive per lui, scrive per tutti gli autori e scrive per i milioni di fan sparsi in tutto il mondo che oggi, in qualche modo, si sentono un pochino più soli. Marcia Wallace prima della scomparsa aveva registrato alcuni episodi; ora vedremo come la serie racconterà la scomparsa del personaggio, anche se questo non c’entra assolutamente nulla con la morte ”già scritta” di un altro protagonista della serie che avverrà proprio durante la stagione corrente.
Marcia Wallace era nel il cast de I Simpson dalla prima stagione, una delle voci storiche di una storia che va avanti da un quarto di secolo, accompagnandoci con delicatezza, umorismo e innovazione. La grandezza delle cose sta nei dettagli, veri, sinceri e nobili, come quella frase di commemorazione sulla lavagna e proprio le sfumature fanno degli abitanti di Springfield un microcosmo perfetto e infinito. In un tripudio di tristezza tutti noi stringiamo il gessetto nelle mani di Bart.