KIRSTIE ALLEY TORNA SUL PICCOLO SCHERMO CON UNA SITCOM SU TV LAND
È conosciuta in Italia soprattutto per la fortunata saga cinematografica Senti Chi Parla. All’inizio del 2013, il piccolo network americano TV Land ha annunciato la produzione dello show Kirstie – originariamente con il titolo di Kirstie’s New Show – proponendo un provvisorio ordine di 12 episodi a stagione. L’attrice Kirstie Alley, vincitrice di diversi Emmy Award, si ritrova sul set con la sua collega e amica del telefilm Cin Cin (Cheers) Rhea Perlman – nel ruolo dell’assistente e migliore amica della protagonista – e l’attore Michael Richards – nel ruolo dell’autista dell’attrice – della sitcom Seinfeld.
Creata dallo sceneggiatore Marco Pennette, che ha già lavorato scrivendo script per Le Cose Che Amo Di Te e Ugly Betty, Kirstie ha debuttato sugli schermi il 4 dicembre 2013.
La storia ruota intorna a Madison “Maddie” Banks, una star di Broadway che viene stravolta dall’arrivo di Arlo (Eric Petersen), il figlio che aveva dato in adozione. Il ragazzo vuole recuperare un rapporto con la madre biologica dopo la morte dei genitori adottivi. Seppur come guest star sarà ritrovare, John Travolta tornerà a recitare insieme alla Alley, a vent’anni di distanza dal film Senti Chi Parla Adesso. L’episodio andato in onda l’otto gennaio, ha visto Travolta interpretare un attraente ma incapace macchinista di scena. Quando l’uomo viene licenziato, la diva di Broadway prova pietà per lui e lo consola trascorrendoci insieme la notte. Tuttavia, l’attrice resta sorpresa quando lui esprime il desiderio di non voler essere solo l’avventura di una sera.
A proposito della sua esperienza di tornare sul piccolo schermo, Travolta ha rilasciato un’intervista dicendo di essere entusiasta di lavorare di nuovo con Kirstie e con gli altri attori dello show, “E’ sempre un piacere essere circondato da persone che rispetto molto dal punto di vista personale e da quello professionale”.
Kirstie è una sitcom dalla trama semplice, girata davanti un pubblico dal vivo, tipica caratteristica per questi telefilm del genere in modo da catturare le risate ‘reali’. Tuttavia, grandi nomi e buona recitazione degli attori, a volte non bastano per portare avanti un progetto che sembra un po’ povero, almeno dall’episodio pilota dello show. Le battute e le situazioni spesso risultano scontate e prevedibili.
Forse si deve dare qualche possibilità in più alla sitcom di crescere per concedere spazio anche ai personaggi secondari. Consigliato ai fan di Kirstie Allen e a chi vuole passare venti minuti in totale spensieratezza.
