Jimi: All Is by My Side, scritto e diretto da John Ridley, aprirà la decima edizione di Biografilm Festival, che si svolgerà a Bologna dal 6 al 16 giugno
Jimi: All is by my side è stato presentato in anteprima mondiale allo scorso Toronto International Film Festival, il film ha entusiasmato la critica per la misura e lo stile con cui racconta un anno cruciale nella vita di quello che in molti considerano il più grande chitarrista della storia. John Ridley ci porta per un anno nella sin troppo breve vita di Jimi: dall’incontro con la sua amica e mecenate Linda Keith fino al giorno prima dell’esibizione di Monterey che lo consacrerà. Dodici mesi che sono bastati a cambiare la vita di un uomo e farne un’icona mondiale.
Nei panni di Jimi l’attore e musicista André 3000: da vent’anni animatore del duo Hip Hop degli OutKast e diventato una star internazionale nel 2004 con il successo del singolo Hey Ya!, il cui memorabile videoclip (in cui interpretava tutti e otto gli eccentrici protagonisti di una band vintage: OutKast – Hey Ya!) ha aperto ad André Benjamin le porte di Hollywood. Dapprima con Four Brothers di John Singleton, poi con Revolver di Guy Ritchie, e ora con un’interpretazione magistrale di uno degli artisti da sempre considerati tra i più irrappresentabili sul grande schermo. Nel cast anche la giovane stella emergente Imogen Poots (V per Vendetta, 28 settimane dopo, Jane Eyre), a breve nelle sale italiane con il nuovo Nick Hornby Non buttiamoci giù e al fianco di Aaron Paul nell’adrenalinico Need for speed tratto dall’omonimo videogioco.
L’anteprima italiana di Jimi: All Is By My Side a Biografilm 2014 sarà anche l’evento di inaugurazione di Biografilm Europa, la nuova sezione del Festival che presenterà i migliori biopics prodotti dai 28 paesi dell’Unione Europea, raccontando attraverso i migliori film degli ultimi 18 mesi l’importanza strategica della produzione biografica. ”I film biografici – spiega il Direttore Artistico di Biografilm Andrea Romeo, – sono in questo momento in Europa una delle più riuscite sintesi tra cinema e televisione, tra narrazione autoriale e vocazione divulgativa”.