Al quarto giorno di festival arriva l’ultimo film del maestro coreano e prosegue la retrospettiva dedicata a Choi Min-sik
A Firenze prosegue il Florence Korea Film fest 2014 che giunto al quarto giorno propone un programma ricco di proiezioni: 7 film tra lunghi e corti tra i quali Moebius del maestro Kim Ki-duk. Si comincia alle 15 con Bug report, un corto di animazione incentrato sul tema dell’errore di sistema che colpisce i computer moderni, si continua 10 minutes di Lee Yong-seung la storia di Ho-chan un ragazzo che sogna di fare il producer televisivo, ma costretto ad accettare un lavoro in un ufficio per aiutare la famiglia in difficoltà, deve scegliere se seguire le sue aspirazioni personali o cogliere l’offerta di un lavoro stabile. Il film fa parte della sezione Independent Korea.
Alle 17 è prevista la proiezione del corto Strange dream seguito da un altro film della sezione Independent Korea, Intruders di Noh Young-seok un thriller su uno sceneggiatore che si rifugia in un B&B immerso nella neve per cercare serenità e ispirazione, ma scopre presto che la quiete del luogo è solo apparente.
In prima serata alle 20:15 Failan di Song Hae-sung parte della retrospettiva dedicata alla star asiatica Choi Min sik. Nel film l’attore interpreta un gangster umiliato e disprezzato da tutti che sposa una ragazza cinese immigrata in Corea, che spera di ottenere così un permesso di lavoro.
La quarta giornata del festival si chiude con la proiezione del corto Grandama in cui un ragazzo prepara la cena per la sua amata nonna e di Mobius, diretto dal maestro Kim Ki-duk, film intenso e drammatico che racconta doloroso evento famigliare. Una donna, esasperata dai continui tradimenti del marito, decide di vendicarsi, ma per errore ferisce gravemente il figlio dando il via a una tragica reazione a catena.
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