Dopo i sette Oscar vinti la NASA si congratula con Cuarón direttamente dalla stazione orbitante di Jaxa ISS
Arrivano direttamente dalle stelle le congratulazioni ad Alfonso Cuarón e al suo Gravity dopo la vittoria schiacciante agli Oscar; infatti, il regista e l’intero cast, sono stati celebrati dagli astronauti della NASA in missione nel Cosmo, sulla stazione orbitante di Jaxa ISS. L’Odissea nello Spazio, in senso letterale e non quello collegabile all’opera Kubrickiana, firmata Alfonso Cuarón, ha ottenuto dieci candidature all’86a Edizione degli Academy Awards, aggiudicandosi sette statuette, ovvero: Miglior Regia, Migliori Effetti Speciali, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Miglior Colonna Sonora, Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro.
Polemiche sulla giustezza o meno riguardanti la premiazione, Gravity resta un film che ha affascinato quasi totalmente pubblico e critica.
L’opera è stata definita perfetta dagli addetti ai lavori della NASA, elogiandone la tecnica e la messa in scena verosimili alle missioni reali. Fra gli astronauti che hanno applaudito Gravity ci sono Mike Massimino e Cady Coleman (Cady Coleman, in particolar modo non solo ha parlato con Sandra Bullock, dallo spazio, ma ha persino vissuto sulla “International Space Station” mentre Gravity stava prendendo forma), i due astronauti sono per l’appunto rimasti sorpresi ed ammaliati dalla rappresentazione dello spazio, un dipinto dai dettagli accurati, oltre, ovviamente, alle interpretazioni del cast.
La NASA ha osannato specialmente Alfonso Cuarón e si è stupita dell’esito finale, la pellicola, infatti ha fatto immedesimare gli astronauti riportando a galla una serie di emozioni, sentimenti, ricordi sopiti legati alle loro, più uniche che rare, esperienze personali.