ANOTHER WORLD, LA MINUZIOSA INDAGINE SUL RAPPORTO UOMO-NATURA NELLA SOCIETÀ ODIERNA
DURATA: 87′
L’uomo e la Natura. Un rapporto imprescindibile che lega i due mondi ad un cordone primordiale del quale nessuno dei due è in grado di tagliare la propria parte. Il genere umano è stato coccolato dalla Natura la quale si è presa cura delle prime società della storia, nutrendo e proteggendo i primitivi. Ma ciò che la Natura offre di sé, a volte finisce per far male ed uccidere l’individuo che non la conosce affondo. Ci sono credenze secondo le quali ogni cosa a questo mondo è animata, ogni cosa va capita e considerata eguale al genere umano. L’uomo però con il passare del tempo ha volutamente perso questo rapporto madre-figlio, portando avanti un progresso tecnologico che non tiene conto dell’ambiente che lo circonda, ma che anzi viene usato solo come decorazione artistica. Oggi parliamo tanto di scioglimento dei ghiacciai, oggi siamo costretti a firmare protocolli contro le emissioni atmosferiche, oggi per costruire strutture per le Olimpiadi deforestiamo la Foresta Amazzonica, oggi la lista delle azioni che compiamo contro la natura per l’evoluzione della nostra specie è infinita e non è questo il luogo per parlarne.
Another World – Un altro mondo, è il documentario di Thomas Torelli che attraverso interviste mirate a scienziati, giornalisti, medici, filosofi, scrittori, ricercatori, avvocati, nativi americani e maestri Maya, vuole riscoprire un rapporto che si è perso nel tempo, ma che probabilmente dava la possibilità di vivere una vita più serena e in armonia cosmica. I nativi americani ed i Maya vengono presi come esempi per contrapporre l’odierno vivere fatto di caoticità, fretta, fugacità. In un mondo come il nostro sempre collegato con qualcosa e sempre alla rincorsa di qualcuno non riusciamo più a vivere il presente con le sue sfumature, non riusciamo a godere di una situazione certa che è l’unica la quale siamo in grado di condizionare. Suggestiva a tal proposito una riflessione avanzata nel documentario: “present”, in inglese, vuole dire presente e regalo; il presente è appunto un regalo, dobbiamo essere in grado di sfruttarne la sua utilità.
Another World vuole andare alla parare allo spirito secondo il quale dobbiamo credere che Un altro mondo è possibile, che possiamo tornare a vivere usando tutti e 5 i sensi anche in una società globalizzata come la nostra: bisogna affidarsi ad essi per trascorrere un’esistenza realmente vissuta. Che senso ha altrimenti vivere, se non ci accorgiamo neanche per cosa stiamo vivendo?