Nel concorso ufficiale del Tribeca Film Festival 2014 tanto cinema straniero, tra cui l’Italia rappresentata da Il Capitale Umano di Paolo Virzì
In quella splendida, mastodontica, immortale, immensa cornice che è New York, ad aprile, partirà la 13a edizione del Tribeca Film Festival. Nel quartiere elegante della Grande Mela, quello dei salotti e dei caffè, dal 16 a 27 aprile verranno presentate 87 opere tra documentari, lungometraggi e progetti audiovisivi; le pellicole rappresentano 32 paesi e, tra loro, ci saranno ben 37 registi esordienti.
La manifestazione si dividerà in due sezioni, Concorso Internazionale e Documentari, in più, poi, la grossa fetta delle Viewpoints, le grandi anteprime fuori concorso, tra i titoli che verrano presentati ci sono The Stage e, addirittura, il neo Orso d’Oro di Berlino Black Coal, Thin Ice.
Ad aprire il Tribeca ci pensa Time is Illmatic, un documentario sul rapper e produttore discografico Nas, che presenzierà alla serata di inaugurazione. Nel concorso internazionale ci sarà anche l’Italia con Paolo Virzì ed il suo Il Capitale Umano e, dopo l’Oscar a Sorrentino, si spera che l’America porti ancora fortuna al cinema italiano. Sempre in concorso, ovviamente, moltissimi film statunitensi, tra cui: X/Y e Goodbye to all That di Angus MacLachlan. Poi, oltre gli Usa, molto cinema sud americano, nord europeo e tanti tanti documentari tra cui uno su Christian Dior ed un ritratto firmato dalla HBO su Susan Sontag.
Il Tribeca Film Festival, come già detto, ospiterà 87 opere ma, per ora, l’organizzazione ha reso noto solo una parte del programma che, fino ad ora, risulta assolutamente pieno di quell’innovazione geniale che il Festival newyorkese ha da sempre improntato nel suo essere, uno di quei Festival in cui il cinema respira cinema, nella città più cinematografica di tutte.