DOPO LA SFORTUNATA VICENDA LEGATA AL COPIONE, IL REGISTA QUENTIN TARANTINO PORTERÀ IL SUO PROGETTO A TEATRO
Quentin Tarantino si prende la sua rivincita per la sceneggiatura del western The Hateful Eight, dopo essere stato vittima di una brutta fuga di notizie a tradimento; la vicenda aveva mandato il regista su tutte le furie, dato che lo script che era stato consegnato a tre attori, un produttore e i rispettivi agenti, aveva finito per essere diffuso e letto da mezza Hollywood.
Dopo l’inutile causa a Gawker, uno dei website che aveva messo online la sceneggiatura, Tarantino ha deciso di non buttare all’aria il suo progetto, e di tornare a parlare di The Hateful Eight sotto un’altra forma scenica. La sua storia, infatti, diventerà una lettura teatralizzata che verrà letta da un cast, segretissimo, da lui scelto, per sostenere il programma annuale di Film Indipendent al LACMA (Los Angeles Country Museum of Art).
L’evento sarà disponibile a partire dal 24 aprile e i biglietti costeranno davvero cari: 200 dollari a persona! Tuttavia, per gli appassionati, saranno soldi ben spesi perché lo spettacolo contribuirà a raccogliere fondi per l’attività del Film Indipendent. Secondo le indiscrezioni degli ultimi mesi, la sceneggiatura di The Hateful Eight dovrebbe ruotare attorno ad un cast corale, con ruoli pensati ad hoc per Michael Madsen e Bruce Dern, ma anche per Samuel L. Jackson e Christoph Waltz.
Nell’idea di Tarantino, Jackson e Madsen sarebbero stati due cacciatori di taglie e li avremmo visti al ritorno da una loro missione in una città di nome Red Rock. Tra i personaggi, un ex maggiore dell’esercito dell’Unione e un uomo di nome John Ruth: loro saranno la presenza principali dei primi due capitoli dei cinque di cui è composta la storia. Sulla strada, i due incontrano un Sudista di nome Chris Mannix. I tre si rifugiano poi in una locanda per ripararsi da una tempesta. I proprietari Minnie, Sweet Dave e gli altri colleghi, sono spariti. Al loro posto ci sono quattro uomini: un generale Sudista (probabilmente Dern), poi un boia, un francese di nome Bob e un cowboy di nome Joe Gage. A questo punto si innesca una spirale di sfiducia, caffè e violenza.