SHONDA RHIMES E L’ADDIO A CRISTINA YANG, UNO DEI PERSONAGGI STORICI DEL MEDICAL DRAMA
Il 15 maggio è andato in onda negli Stati Uniti il season finale della decima stagione di Grey’s Anatomy intitolato Fear (Of The Unknown), l’episodio conclusivo della stagione in cui l’attrice Sandra Oh ha vestito per l’ultima volta i panni della dottoressa Cristina Yang. A far da sfondo, un presunto attentato terroristico ad un centro commerciale, che porta le sue vittime dritte al Grey Sloan Memorial Hospital. Gli appassionati del telefilm conoscono bene la creatrice del medical drama, Shonda Rhimes, e sanno che ad aspettarli ci saranno drammi, chiacchiere da sala operatoria, discussioni e colpi di scena garantiti fino all’ultimo.
Per rendere ancora di più l’addio doloroso, Cristina si sta preparando per andare in aeroporto a prendere il suo lavoro diretto in Svizzera, ma non senza prima aver salutato ognuno dei suoi colleghi – l’addio più straziante sarà con Owen (Kevin McKidd) e “la sua persona”, Meredith (Ellen Pompeo) – regalando ad ognuno delle perle di saggezza nello stile tipico della Yang.
Cristina è un personaggio che è maturato nel corso delle dieci stagioni; è sempre stata una specializzanda precisa, determinata, dedicando anima e corpo al suo lavoro, a costo di sacrificare la sua vita privata (due matrimoni falliti, di cui uno mai arrivato all’altare, quello con Preston Burke a fine terza stagione, e l’ultimo finito col divorzio con Owen) decidendo di non costruirsi una famiglia, e lo dimostra la nomination avuta agli Harper Avery Award in questa stagione, ovvero il premio più prestigioso per un chirurgo. Non essendo riuscita ad ottenere il premio, Cristina entra in una profonda crisi, ma la svolta della vita arriva con l’offerta di Burke di prendere il suo posto come primario nell’ospedale a Zurigo, dove lui risiede. Sono queste caratteristiche che hanno reso il suo personaggio amato dal pubblico, grazie soprattutto all’interpretazione di Sandra Oh, che si era aggiudicata un Golden Globe nel 2005 come Miglior Attrice Non Protagonista per una Miniserie Televisiva, e diversi premi successivamente.
Neanche quest’anno la Rhimes ha sbagliato un colpo. Anche il finale della terza stagione di Scandal ha regalato grandi emozioni e colpi di scena, con un boom di ascolti (oltre 10 milioni di telespettatori). L’episodio finale, The Price of Free and Fair Election, ha sciolto qualche nodo alla complicata vicenda politica intorno al misterioso B16, innescando però altre domande sul futuro tra il presidente Fitz e Olivia, due amanti sfortunati che invano cercano di stare insieme.
Oltre a rivedere Grey’s Anatomy con l’undicesima stagione e Scandal con la quarta, la ABC ha rilasciato il trailer per un altro telefilm della Rhimes, che andrà in onda da settembre, e stavolta punterà sullo stile del legal drama: How To Get Away With Murder. I protagonisti sono un gruppo di studenti di legge che vengono scelti da un’affascinante professoressa (Viola Davis) per risolvere un caso, ma inevitabilmente i quattro giovani verranno coinvolti realmente in un vero omicidio.
Inarrestabile in campo televisivo, nonché leader di Shondaland, la sua casa di produzione, Shonda Rhimes si conferma ancora una volta come la sceneggiatrice più in gamba della tv negli ultimi dieci anni.