CON UN BOX OFFICE CHE PIANGE E I FILM AL CINEMA CHE LATITANO ARRIVA IN SALA L’ULTIMO CAPITOLO DELLA SAGA DI TRANSFORMERS
Si sa che con l’estate i film al cinema, almeno in Italia, sono sempre più lacunosi, mettendo in crisi i cinefili che cercano un po’ di refrigerio nelle spaziose e semi deserte sale cinematografiche. Con un box office che grida vendetta nel prossimo fine settimana dovrebbe pensarci il fracassone Michael Bay ad intrattenere il pubblico con l’ultimo capitolo della saga di Transformers, Transformers 4 – L’Era dell’Estinzione. Molto probabilmente la pellicola si piazzerà al primo posto degli incassi, spodestando Maleficent che è in vetta al botteghino ormai da maggio. Oltre Transformers 4 al cinema arriva anche l’indipendente e notevole Maicol Jecson degli esordienti Francesco Calabrese ed Enrico Audenino e, in più, prosegue l’iniziativa incentrata su Sergio Leone e i suoi capolavori western: questa volta, infatti, tocca a Il Buono, il Brutto, Il Cattivo.
LE USCITE IN SALA:
Transformers 4 – L’Era dell’Estinzione – Per curiosi fracassioni
L’America sta vivendo un periodo di pace dopo la battaglia di Chicago tra Autobot e Decepticon raccontato nel film precedente, ma segretamente la CIA sta eliminando tutti gli Autobot per estirpare ogni possibile minaccia futura alla terra. Anche Optimus Prime è costretto a nascondersi, finchè Yeager finisce per trovarlo accidentalmente in un cinema in disuso. Yeager dovrà guidare i robot in una lotta contro la bramosia del genere umano a voler giocare ancora una volta a impersonare Dio.
Tutto e troppo. Rispetto ai capitoli precedenti rimane pressoché immutato lo schema narrativo ed il ricorso ad elementi di assoluta consuetudine quali bolidi a 4 ruote extra-lusso, patriottismo “sventolato” all’eccesso e giovani attrici da copertina.
Maicol Jecson – Per curiosi intimisti
Andrea, 15 anni, e Tommaso, 9 anni, dovrebbero partire per un campo estivo ma Tommaso, complice la voglia di perdere la verginità con la ragazza dei suoi sogni, decide di rimanere a casa senza dire nulla ai genitori e con lui resta anche il fratello minore, un simpatico e strano bambino convinto di essere il figlio di Michael Jackson. Perché la presenza di Andrea non rovini i suoi piani, Tommaso lascia il ragazzino in un ospizio con la scusa di fare “il gioco del nonno” ma per tutta risposta il furbo immaginario erede della stella del pop porta a casa Cesare uno stralunato vecchietto.
L’improbabile trio dà vita a una commedia dolce ed esilarante che descrive tre età dell’uomo – fanciullezza, adolescenza e vecchiaia – mettendole a confronto con ironia e sarcasmo in un vero e proprio road movie che ha come ambientazione un’Italia irriconoscibile e tanto simile all’indistinguibile provincia americana in cui vengono ambientati molto spesso i film indie.
Il Buono, il Brutto, il Cattivo – Per curiosi di Capolavori
Prosegue, con successo, l’iniziativa che riporta in sala i western ristrutturati di Sergio Leone. Questa settimana tocca a quel capolavoro di Il Buono, il Brutto, il Cattivo. Un’occasione assolutamente imperdibile per chi ama Sergio Leone e la sua immortale visione della vita attraverso la cinematografia.