ONIRICA, TERZO ED ULTIMO FILM DELLA TRILOGIA DELL’ARTE IN CUI IL REGISTA RILEGGE IL TESTO DANTESCO
Adam è sopravvissuto ad un incidente stradale in cui sono morti la sua compagna, Basia, e il suo migliore amico, Kamil. Da quel momento l’uomo, poeta e promettente professore universitario di letteratura, abbandona l’insegnamento e trova lavoro e rifugio in un centro commerciale. Ciò che gli dà tregua dal dolore che lo tormenta è la lettura della Divina Commedia e il dormire. Nel sonno può visitare un mondo parallelo in cui incontrare persone care e fantasmi frutto della sua immaginazione. Alla sua sofferenza privata si aggiunge quella della Polonia, sconvolta da catastrofi naturali e politiche nel corso del 2010. Adam, come Dante con Beatrice, continua ad avere dinanzi a sé una meta: ritrovare l’amata Basia.
Onirica – Fields of Dogs verrà proiettato dal 29 agosto al 4 settembre 2014 presso Spazio Oberdan della Provincia di Milano. Con quest’ultimo film, il regista Lech Majewski conclude la sua trilogia sull’arte, dopo Il giardino delle delizie (2004) ispirato all’omonimo quadro di Bosch e I colori della passione (2011), viaggio all’interno del dipinto di Pieter Bruegel il Vecchio La salita al calvario.
Onirica è ispirato alla Divina Commedia e mostra potenti immagini di grande tensione poetica. Grazie al suo consueto sguardo visionario, scevro da qualsiasi intento meramente illustrativo, l’artista polacco rilegge il testo dantesco come percorso di ricerca interiore la quale, partendo dalla “selva oscura” del dolore e del dubbio nei confronti di un Dio che non può essere al contempo onnipotente e misericordioso, approda a un lavacro purificatore finale, e dunque alla catarsi.