CROUCHING TIGER, HIDDEN DRAGON: THE GREEN LEGEND, IL TITOLO DEL SEQUEL DI LA TIGRE E IL DRAGONE
Sono passati quasi 15 anni da quando Ang Lee, il regista taiwanese più famoso e celebrato di sempre, si è cimentato nello ‘wuxiapian’, (genere cinematografico ispirato alla tradizione letteraria cinese sulle arti marziali), esordendovi con La Tigre e il Dragone. Perfetto esercizio di stile e magnifico esempio del genere orientale, il film avrà un seguito: Crouching Tiger Hidden Dragon: The Green Legend, italianizzato La Tigre e il Dragone 2 .
Le riprese di questo attesissimo sequel sono iniziate proprio in questi giorni in Nuova Zelanda e sono già in rete alcune immagini dal set.
Il film stavolta però non avrà lo stesso regista, sarà infatti diretto dall’importante coreografo di arti marziali e regista Yuen Woo-ping (Kill Bill, Matrix), già artefice nel primo film dei maestosi e scenografici combattimenti.
Il sequel è ispirato a “Iron Knight, Silver Vase”, il quinto ed ultimo capitolo della saga ‘Crane Iron’ di Wang Dulu, serie ispiratrice del primo film, ed avrà come protagonisti Michelle Yeoh (The Lady, Memorie di una geisha), di nuovo nei panni di Yu Shu Lien, e Donnie Yen (Hero, Ip Man) in quelli di Silent Wolf. Tra i giovani talenti che arricchiscono la compagine degli attori secondari ci sarà una star della serie tv Glee, l’attore e ballerino costaricano Harry Shum Jr., Jason Scott Lee, l’interprete principale del biopic Dragon-La storia di Bruce Lee e l’esordiente Natasha Liu Bordizzo.
Oltre al Cast artistico, anche il cast tecnico sembra presagire un enorme successo, a partire dal direttore della fotografia Tom Sigel (X-Men-Giorni di un futuro passato), fino a tre grandi nomi della trilogia de “Il Signore degli anelli”, la costumista Ngla Dickson, lo scenografo Grant Major (entrambi premi Oscar per Il ritorno del Re) e il supervisore degli effetti visivi Mark Stetson, vincitore agli Academy Awards per il primo capitolo della trilogia, “La compagnia dell’anello”.
A rendere ancor più interessante l’attesa è la presenza nel progetto di uno sceneggiatore come John Fusco, autore della monumentale serie tv “Marco Polo” in uscita a natale sul canale Netflix e promettente giovane penna di Hollywood. Sarà infatti lui a firmare l’inedito adattamento dell’opera di Wang Dulu.
Il sequel avrà alle spalle una casa di produzione dai successi cinematografici non indifferenti, ovvero la Weinstein Company, che vanta tra le sue distribuzioni: Bastardi senza Gloria, Django Unchained e Sin City: una donna per cui uccidere.
Il film uscirà nelle sale esattamente 15 anni dopo l’uscita del primo film, con un’anteprima programmata per il 28 agosto 2015, proiettata in contemporanea sul canale internet Netfflix e in alcune e selezionate sale IMAX sparse in tutto il mondo.