POETICO RESPIRO, MAI TITOLO PIU’ ADATTAO PER IL DOCUMENTARIO DI MIRKO ARETINI PRESENTATO FUORI CONCORSO ALLA 71 MOSTRA INTERNAZIONALE DI VENEZIA
Il tempo sta lì, a volte fermo, a volte di corsa. Il tempo è di quelli che se lo prendono e di quelli che lo chiudono dentro un orologio da polso. Il tempo è perfetto e assillante. Il tempo è dei ritardatari e di quelli che non solo perdono un treno che passa, ma anche quello che passa dopo. Il tempo, quello pieno è aspettare qualcuno. Il tempo è l’attesa e il ritorno. Il tempo è quello che c’è, quello che rimane e quello che sfugge. Eterno è il tempo degli artisti. Gli artisti e il tempo questo è il tema del documentario di Mirko Aretini, il giovane regista classe ’84 che presenta il suo prodotto fuori concorso alla 71 Mostra Internazionale di Venezia. Il documentario vede la partecipazione di Philip Glass, Patti Smith, Alessandro Bergonzoni, Pierpaolo Capovilla, Francesco Bianconi, Filippo Timi, Vinicio Capossela, Pierfrancesco Favino, Alessandro Haber e Davide Van de Sfroos. Poetico respiro – L’uomo e il tempo riflessioni d’artista si può definire come un film d’autore che, come fossero confessioni scoperte e nude, mette davanti la macchina da presa otto personaggi del mondo dello spettacolo e dell’arte.
Si interrogano sullo scorrere del tempo, sul senso di questo e sul rapporto uomo e artista senza nascondere alcun dubbio, alcuna paura. Si respira odore di tabacco e parole morbide come velluto, il tempo esce dagli occhi e dai movimenti dei personaggi che sembrano quasi rivolgersi a loro stessi come ci fosse un grande specchio davanti al loro viso. Il lavoro di Mirko Aretini piace perché è esile di particolari, ma ricco di quelle micro sensazioni e micro fratture che rendono speciale il discorso. E’ proprio in quelle fratture che entra la poesia e ne esce respiro, vita. La poesia migliore è quella che si legge con semplicità e il tempo lo si può vedere raccontato sulle rughe e le pieghe nei volti. Poetico respiro arriva dove altri hanno mancato, il tempo è di ognuno ma eterno è quello degli artisti.