YOUNGER’S IN.MOVIE: un format per dare spazio al giovane cinema indipendente

UN PROGETTO DEDICATO A CHI VUOLE RISCOPRIRE IL CINEMA COME RISULTATO DI SCRITTURA E IMMAGINI

youngVenerdì 12 dicembre è andato in scena al Nuovo Cinema Aquila di Roma YOUNGER’S IN.MOVIE, nuovo spazio dedicato al giovane cinema indipendente italiano. Il progetto è prodotto da RVonDESIGN, rappresentata da Andrea Viganò, che ha affidato la direzione artistica dell’evento a Daniele Urciuolo, giovane produttore e fondatore di Alfiere Productions.

Per chi non conosce la RVonDESIGN, è bene specificare che questa società è nata per mettere in comunicazione persone e aziende del mondo del design, non direttamente interessata quindi alla settima arte. Ma in questo caso Andrea e Daniele hanno deciso di buttarsi in una nuova avventura nel campo specifico del cinema, coinvolgendo molte aziende presenti a Roma che hanno accolto favorevolmente la filosofia di YOUNGER’S IN.MOVIE (Blumohito, Riva Giardini, Italvetrine, BURP beer, Caffè Aiello, Justwood, Necci dal 1924, ARIETE, Artigiani del Marmo, Simone Colombo photography) e ottenendo il patrocinio di Latina Film Commission e del Comitato di Roma per L’UNICEF.

Perché creare questo format? Per rispondere alla volontà di “tornare alle origini, alla vera natura del cinema, quello inteso come risultato di scrittura e immagini, come una pianta appena nata in una foresta che produce foglie, frutti, licheni, che allunga i suoi rami e si sviluppa, anche il cinema parte dal basso e si dirige verso infinite prospettive artistiche. In particolare il cinema indipendente, che fonda le sue radici proprio sulla naturale bellezza della settima arte”.

Per l’occasione sono stati selezionati sette tra i migliori cortometraggi italiani del 2014, proiettati venerdì scorso a partire dalle 18.00. La scelta è ricaduta sui seguenti titoli: Isacco di Federico Tocchella, Ehi muso giallo di Pierluca Di Pasquale, Thriller di Giuseppe Marco Albano, Dal profondo di Luca Caserta, Yet, The Best Universe Ever di Edoardo Palma, Ira funesta di Gianluca Viti, Eppure io l’amavo di Cristina Puccinelli. Insieme a Viganò e Urciuolo erano presenti tutti i registi.

Come da programma, alle ore 20.45 è stato proiettato il lungometraggio E fu sera e fu mattina di Emanuele Caruso (presente insieme all’attore Lorenzo Pedrotti), vincitore del premio F.I.C.E. 2014 come Film Indipendente dell’Anno.

Per quanto riguarda il futuro di YOUNGER’S IN.MOVIE, l’intenzione è quella di non fermarsi a Roma, ma coinvolgere anche altre città italiane e, come ha affermato Daniele Urciuolo, “di poter realizzare – magari nell’estate 2015 – una tre giorni di proiezioni, incontri e momenti di benessere, nella magica cornice del cinema giovane e indipendente, che rappresenta una delle eccellenze italiane da valorizzare. Tra i sogni nel cassetto c’è anche quello di sensibilizzare aziende e associazioni italiane a investire nella realizzazione di nuovi prodotti cinematografici di qualità”.

 

Per info:

www.rvondesign.it

www.alfiereproductions.com

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