UN PARTICOLARE GRUPPO DI AMICI, TANTI SEGRETI E UNA RICETTA GUSTOSA
Quale migliore occasione di sfoggiare le proprie capacità culinarie e passare una serata piacevole tra amici se non quella di organizzare una cena? Personalmente prendo sul serio l’organizzazione di una cena, forse un po’ troppo. Comincio a cucinare dal primo pomeriggio, sempre con la perenne preoccupazione di combinare qualche disastro all’ultimo minuto o, come è successo in passato, di sbagliare nella scelta dei piatti, preparando un vero e proprio banchetto a base di carne per un gruppo di amici inaspettatamente vegetariani. Bene se anche voi siete in cerca d’idee, golosi spunti gastronomici (e non solo) per una Cena tra amici, allora il film di questa settimana e la sua ricetta vi saranno certamente d’aiuto.
Vincent è un quarantenne agente immobiliare che viene invitato a cena dalla sorella Elisabeth e suo cognato Pierre, entrambi professori e genitori di due figli. Alla serata partecipa anche Claude, un amico d’infanzia dei due fratelli e trombonista in un’orchestra sinfonica. La speciale occasione è dovuta alla quasi imminente nascita del figlio di Vincent e di sua moglie Anna, anch’essa invitata alla cena ma perennemente in ritardo.
Si sorseggia vino di ottima qualità mentre Elisabeth se ne va su e in giù, dal salotto alla cucina, preparando e organizzando la cena, quando Vincent decide di svelare il nome scelto per il figlio: Adolphe. Gli amici sbalorditi non sono molto d’accordo con la scelta e Pierre va su tutte le furie, dati gli evidente motivi ideologici: chi chiamerebbe il figlio con il nome di un odiato dittatore? Finalmente a tavola e con l’arrivo di Anna si cerca di ritrovare l’allegria dopo la lunga discussione sul nome del futuro bambino, ma purtroppo la serata non sembra proprio prendere la giusta piega.
Vincent con i suoi stupidi scherzi crea un inaspettato meccanismo che porta tutti gli elementi del gruppo a svelare segreti, condividere scomode verità e diventare selvaggiamente sinceri gli uni con gli altri. Per non rovinarvi la sorpresa, nello scoprire piano piano le personalità dei personaggi e loro storie, mi limiterò solo a svelarvi che la scelta del nome Adolphe è solo la scintilla che scatenerà un piccolo incendio familiare!
Cena tra amici ( titolo originale, Le Prenom) è una commedia francese che esce nel 2012 di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte. Riscuote grande successo di pubblico e critica, grazie alle ottime interpretazioni dei suoi protagonisti, l’ingegnosa sceneggaiatura e la particolarità di essere un vero e proprio pezzo teatrale (tutto il film si svolge in un’unica location) adattato, in maniera deliziosa, sul grande schermo. Viene in seguito girato un remake italiano (uscito a Gennaio 2015) da Francesca Archibugi: Il nome del figlio.
Elizabeth prepara ai suoi amici e familiari un piatto perfetto da condividere in una cena: il tajine di pollo. Per chi non lo sapesse il Tajine è un piatto a base di carne e verdure tipico della cucina nordafricana, specialmente marocchina, e prende il nome dal caratteristico piatto di terracotta in cui viene cotto. Ancora una volta si parla di spezie e ancora una volta si riempiono i calici di vino rosso.. augurandovi che la vostra cena fra amici sia un po’ meno catastrofica, buon film e buon appetito!
Tajine di Pollo frutti secchi e miele
Per 4/6 persone
Ingredienti
8 cosce di pollo (circa 800 gr.)
8 mini filetti di pollo (circa 250 gr.)
2 cucchiai di miele d’acacia
5 cl di olio d’oliva – 25 gr. di burro
2 cipolle, finemente tritate
2 spicchi d’aglio tritati
2 carote, pelate e tagliate finemente
250 ml di brodo di pollo
250 gr. di prugne secche
50 gr. di noci – 50 gr. di nocciole
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 bastoncino di cannella
1 pizzico di zafferano
Una manciata di coriandolo fresco,
finemente sminuzzato
Sale e pepe
Preparazione
Riscaldare l’olio d’oliva e il burro nella Tajine a fuoco lento.
Aggiungere le cosce di pollo e cuocerle finché diventano dorate.
Aggiungere le cipolle e le carote al pollo nella Tajine e lasciar cuocere per 5/6 minuti. Condire bene.
Spolverare con lo zenzero e lo zafferano e aggiungere il bastoncino di cannella.
Irrorare con il miele e mescolare il tutto cosicché il pollo abbia una bella patina.
Raccogliere le cosce di pollo al centro del piatto,formando una piramide.
Aggiungere le prugne e l’aglio triturato intorno al bordo e versare il brodo di pollo sulla superficie.
Abbrustolire le noci e le nocciole in una padella finoa farle diventare dorate.
Mettere i filetti di pollo sulle cosce posizionandoli a forma di rosa, in modo tale che non tocchino il brodo (i filetti devono cuocere semplicemente con il vapore prodotto all’interno della pentola con il coperchio). Condire bene.
Cospargere la superficie di noci, nocciole e metàdel coriandolo.
Coprire la tajine e cuocere per 1 ora a fuoco lento.
Aggiungere il coriandolo rimanente poco prima di servire.
*È possibile aggiungere verdure a piacimento come patate o piselli.