THE SLAP: CAST STELLARE PER UN DRAMMA FAMILIARE TROPPO GONFIATO
The Slap è l’ennesimo caso del remake mal riuscito. La miniserie televisiva americana in onda su NBC è l’adattamento all’omonima serie australiana del 2011, che è a sua volta basata sul pluripremiato romanzo Lo Schiaffo di Christos Tsiolkas. Per il quarantesimo compleanno di Hector (Peter Sarsgaard), sua moglie Aisha (Thandie Newton) organizza una grande festa con amici e parenti. Durante i festeggiamenti, succede l’impensabile quando il cugino di Hector, Harry (Zachary Quinto) schiaffeggia il figlio di Rosie (Melissa George) e Gary (Thomas Sadoski) per via del suo comportamento maleducato verso gli altri bambini. Lo schiaffo non è altro che un pretesto per far emergere rancori e segreti nascosti, che mettono in dubbio i valori familiari.
La versione australiana di The Slap mostrava un clima decisamente diverso e più povero, rispetto alla patinata New York dell’adattamento americano. Ma non è solo questa la differenza sostanziale: se The Slap made in Australia chiedeva al pubblico “Da che parte stai?”, la sua versione made in USA pone una semplice quanto banale tagline: “Un momento cambierà la famiglia per sempre.” Il cast stellare di The Slap non basta quindi a portare avanti una storia che ha un fondamento molto radicato. Il semplice e crudo gesto di schiaffeggiare un bambino davanti ad amici e parenti può generare due fazioni: quelli che pensano che la violenza sui figli sia inaccettabile, e coloro che invece ritengono che se non sono i genitori ad insegnare la giusta educazione, ci deve pensare qualcun altro.
Lo schiaffo diventa quindi la goccia che fa traboccare il vaso all’interno di una famiglia che ha già i suoi problemi: Hector arriva ai quaranta, ma vede la sua vita personale andare a rotoli (sul lavoro viene sostituito da una donna, mentre combatte con la sua attrazione verso Connie, l’ex giovane babysitter di famiglia), Harry è ricco e sessista, abituato a un lusso di cui Gary è invidioso e critica costantemente, e poi c’è Anouk (Uma Thurman), sceneggiatrice televisiva in chiara crisi d’età, che s’invaghisce di un giovane attore (Penn Badgley) che probabilmente sta con lei al fine di sfruttarla.
In conclusione, questa versione di The Slap non fa altro che mostrare il solito dramma familiare in maniera esagerata e gonfiata, con un ritmo lento e un sensazione di dejà-vu.
