Penny Dreadful: First look seconda stagione

I MOSTRI SON TORNATI NELLA SECONDA STAGIONE DI PENNY DREADFUL

penny dreadful stagione 2Dove eravamo rimasti con Penny Dreadful? La prima stagione, andata in onda lo scorso anno, ci ha mostrato la Londra Vittoriana invasa dal sovrannaturale: mostri, vampiri, ma anche il dottor Frankenstein e Dorian Gray, tutti riuniti in una serie tv che fin dal primo episodio non ha deluso le aspettative dei telespettatori. Caratterizzandosi dal solito filone dei telefilm horror, Penny Dreadful (letteralmente ‘racconti dell’orrore al prezzo di un penny’) ha saputo con arguzia, fascino e sentimento presentare i veri classici mostri della letteratura inglese di metà ottocento senza peli sulla lingua.  Merito di un forte cast, dove primeggia Eva Green, maestosa nel ruolo di Vanessa Ives, una sensitiva vittima di possessioni demoniache, e le atmosfere cupe che sembrano catapultarci nell’epoca.

Nella prima stagione, Vanessa e Sir Malcom Murray, cacciatori di mostri (Timothy Dalton) reclutano Ethan Chandler (Josh Hartnett) per aiutarli a cercare Mina Murray, rapita da una strana creatura. La ricerca li porterà a scoprire altrettanti mostri: il dottor Frankenstein (Harry Treadaway) e la sua Creatura (Rory Kinnear), un ‘progetto’ che vuole essere umano e l’affascinante e conturbante Dorian Gray (Reeve Carney), fino a scavare nella storia del Conte Dracula e del legame che ha proprio con la sventurata Mina. Menzione speciale a Billie Piper, ex companion del Doctor Who, qui nei panni della prostituta Brona di cui Ethan si innamora.

La seconda stagione non delude le aspettative e va dritta al sodo. Una sceneggiatura che sembra un romanzo gotico, “Non c’è riposo per i dannati”, recita la tagline e infatti il primo episodio ci mostra Vanessa che combatte ancora contro i suoi demoni interiori. Ethan ha scoperto la sua vera natura, è un licantropo, e questo lo spaventa. C’è da prestare attenzione al rapporto tra i due personaggi che fin dalle prime scene sembrano essere complementari l’un l’altro. Sir Malcom diventa invece una figura paterna per Vanessa a tutti gli effetti. Inoltre, si fa strada l’esoterismo con la misteriosa Madame Kali (Helen McCrory), a capo di una potente setta di streghe, dietro la quale si potrebbe nascondere una sorta di Erzbeth Bathory, la leggendaria contessa sanguinaria che faceva il bagno con il sangue delle sue vittime.

Tanto di cappello quindi per una serie che esplora l’horror senza cadere sulla banalità. Penny Dreadful avrebbe potuto benissimo raccontare di mostri e sovrapporre le loro differenti storie cadendo sui cliché, invece parla allo spettatore e ribalta la convenziona del Bene e del Male: non tutte i mostri sono cattivi e non tutte le persone sono buone. L’apparenza inganna e ne è la prova la Creatura di Frankenstein, che cerca il suo creatore e pretende di poter vivere normalmente, dimenticando la sua natura. Al contrario, la bella di turno, Vanessa, è quella tormentata internamente, così come Ethan, ma invece di fuggire come vorrebbe fare quest’ultimo, decide di convivere con lo spirito che la possiede.

L’appuntamento con la seconda stagione di Penny Dreadful è ogni domenica su Showtime.

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Linguista, aspirante giornalista, amante del cinema, malata di serie tv, in particolare dei crime polizieschi.