ANCHE PER QUESTA SETTIMANA I NOSTRI CONSIGLI SUI FILM IN SALA
Le settimane scorrono ma ogni giovedì, nonostante l’afa, siamo qui sul nostro pc per raccontarvi le ultime proposte in sala. Se questo weekend invece che andare al mare volete rilassarvi con un bel film leggete attentamente i nostri consigli e scegliete cosa vedere. Buona visione!
Film in sala
LE REGOLE DEL CAOS per spettatori retrò
Siamo nell’anno 1682 e la protagonista, Sabine De Barra, paesaggista nei giardini e nelle campagne francesi, riceve un inaspettato invito, quello di poter partecipare all’assegnazione di un incarico alla corte del Re Sole. Torna sullo schermo con la sua ultima fatica Alan Rickman, si stratta di un film in costume che oscilla tra la commedia e il dramma. Dopo quindici anni il regista dimostra di saper ancora padroneggiare la macchina con una certa disinvoltura, sicuramente senza mai diventare particolarmente virtuoso o quantomeno invasivo.
FURY per spettori guerriglieri
Siamo nell’aprile del 1945, durante la fine della Seconda Guerra Mondiale. Mentre gli Alleati completano l’avanzata nel territorio europeo, un agguerrito sergente dell’esercito americano, Don ‘Wardaddy’ Collier è al comando di un carro armato Sherman e di un gruppo di cinque uomini di diversa estrazione e carattere per una pericolosa missione dietro le linee nemiche. Perduto nel conflitto il loro tiratore, Collier recluta il giovane soldato Norman Ellison in evidente disagio con guerra e violenza. Sarà Collier a iniziarlo all’uso delle armi, prendendosi cura del ragazzo come se fosse suo figlio e lo conduce verso la guerra con esercitazioni e con metodi poco ortodossi. Intanto il sergente e i suoi uomini, rimasti in inferiorità numerica, tenteranno di colpire il cuore della Germania nazista. Un film che racconta gli orrori della guerra senza mezzi termini, con un Brad Pitt davvero in ottima forma.
EISENSTEIN IN MESSICO per spettori amanti dell’arte e del cinema
Questo film non è solo il racconto di una vita ma quello di una passione. Sergei Mikhailovich Eisenstein è “il primo eroe cinematografico” di Greenaway, ed è proprio su di lui che il regista incentra la sua pellicola. Nel film, Eisenstein, interpretato con capacità da Elmer Back, viene spogliato davanti agli spettatori e viene presentato come una figura stramba, impacciata, logorroica, se non, addirittura, nevrotica. L’incontro con la guida messicana cambierà radicalmente il regista, che, all’età di 33 anni, scoprì la propria omosessualità. Infatti, la guida messicana introdurrà l’austero regista russo ai piaceri legati ad un orientamento sessuale alternativo, trascinandolo in una burrascosa relazione che si interromperà poi bruscamente. Un film da non perdere per gli appassionati di cinema, di quel cinema innovativo e artistico dove ogni inquadratura è l’opera di un geniale e strambo pittore.
https://youtu.be/XfVf8fAUbsA