CineTour: Ischia Film Festival

FILM 4 LIFE RITROVA CINETOUR E SBARCA AL FESTIVAL DEL FILM DI ISCHIA

Paolantoni Ischia Film FestivalLa kermesse dedicata alle locations cinematografiche in una cornice mozzafiato. L’Ischia Film Festival, giunto alla sua tredicesima edizione, non potrebbe svolgersi in un luogo più magico: il suggestivo Castello Aragonese di Ischia. Ed è proprio nelle sue affascinanti terrazze e sale a cielo aperto che dal 27 giugno si stanno alternando registi, attori ed esperti di cineturismo, per una otto giorni all’insegna dei luoghi che fanno da background a film, lungometraggi e cortometraggi. 109 sono le opere selezionate, tra cui 54 anteprime nazionali, due world premiere internazionali e due anteprime europee.

E sono già diversi i personaggi che sono approdati sull’isola, tra cui gli attori Francesco Paolantoni, Lillo Petrolo, Carlo Buccirosso, Edoardo Leo ed il regista Francesco Munzi, a cui è stato assegnato il premio Ischia Film Award 2015. “Considerando che sono arrivate 948 opere in concorso da 64 paesi in tutto il mondo – spiega il direttore artistico Michelangelo Messina – mi piace pensare che dopo 13 anni il festival si sia delocalizzato, rilevando l’interesse di filmmakers a livello internazionale, attratti proprio dalla tematica del territorio.

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Questa è un’edizione piuttosto intensa, anche perché abbiamo riaperto il concorso ai lungometraggi: su sette opere in concorso in questa categoria, sei sono straniere.” E l’elenco dei film in programma è senza dubbio degno di nota, a partire dai titoli in primo piano, come “Anime nere” di Francesco Munzi, “Tempo instabile con probabili schiarite” di Marco Pontecorvo con Luca Zingaretti e Lillo Petrolo, “Andiamo a quel paese” di Ficarra e Picone e “Vergine Giurata” di Laura Bispuri.

E non si può parlare di Ischia Film Festival senza citare il termine “cineturismo”, coniato da Messina nel 2003: il turismo legato alle locations cinematografiche è in costante crescita, come ha spiegato lo stesso direttore artistico in occasione del convegno dal titolo “Incontri Internazionali sul Cineturismo” tenutosi martedì 30 giugno al Castello Aragonese. “Il cineturismo non ha più solo un picco di attenzione mediatica, – ha dichiarato – ma si dimostra un fenomeno sempre più consolidato, e sono contento che la sezione che ogni anno riserviamo al marketing territoriale continui ad avere un certo successo.

Penso al patrimonio culturale e artistico che abbiamo in Italia, ed è importante comprendere come il cinema possa essere uno strumento di movimentazione affinchè altri possano godere delle bellezze che noi abbiamo e allo stesso tempo creare un introito economico”. Appuntamento a tutti gli appassionati di locations, quindi, sotto lo stellato cielo ischitano che, in attesa della grande serata finale di sabato 4 luglio, ancora per qualche notte si trasformerà in una sala cinematografica più emozionante che mai.

About Marta Soligo 10 Articoli
Sta svolgendo un dottorato di ricerca presso University of Nevada Las Vegas. Cultore della Materia in Cultural Studies all'Università di Bergamo, collabora anche con Lecco-Lombardia Film Commission e l'hub creativo Mediars