DANNY BOYLE ANNUNCIA TRAINSPOTTING 2 SUGLI SCHERMI
Era il 1996 quando Trainspotting appare sugli schermi. Bastano pochi anni per far entrare la pellicola nella lista dei 100 migliori film britannici.
Nessuno come Trainspotting è stato capace di raccontare una generazione e i disagi della droga, spesso protagonisti del grande schermo.
Cinismo e ironia sono state alla base di scene oniriche che hanno segnato un nuovo approdo registro.
Gli stessi drammi entrano come una cassa di risonanza nella risonanza nella pellicola.
Il film, diretto da Danny Boyle e ripreso dall’omonimo romanzo di Irvine Welsh, è un viaggio nella realtà, nella noia e nella depressione che macchiano il quotidiano.
La storia, pur essendo ambientata ad Edimburgo, utilizzò per lo schermo altri scenari.
Il set principale prescelto fu infatti Glasgow, mente la scena di apertura venne girata ad Edimburgo quella finale a Londra.
“Buona la prima” sembra la frase più adatta a descrivere la situazione. Il regista, proprio durante la presentazione di Steave Jobs, suo ultimo film, ha dichiarato che ci sarà il sequel di Trainspotting.
Quelle che sembravano solo chiacchiere vengono confermate. Rent e la sua banda di amici tornerà sugli schermi.
A venti anni dal primo adattamento cinematografico uscirà il sequel, la data da segnare sul calendario è il 2016.
Confermato il vecchio cast con l’immancabile protagonista Ewan McGregor.
Pare che il copione di Trainspotting 2 sia già pronto e che ad ispirarlo sia stato “Porn” altro romanzo di Irvine Welsh. La tematica questa volta sarà la pornografia?
Sembra tutto pronto ma i fan lo sono davvero? Sbagliare il colpo in questo caso significa distruggere un capolavoro cinematografico, uno di quelli degni di una “C” maiuscola. E poi siamo sicuri di voler abbandonare la vecchia immagine che abbiamo di Rent e di quella banda di pazzi? A volte provare per la seconda volta è un’arma a doppio taglio.
“Vado avanti, riga dritto, scelgo la vita…”
Queste le ultime parole di Mark Renton, lo avrà fatto davvero?