BLINDSPOT AFFONDA CASTLE, MINORITY REPORT DELUDE
Lunedì si sono aperte ufficialmente le danze con l’inizio della nuova stagione televisiva americana. Chi è partito col piede sbagliato? E chi invece ha centrato in pieno l’obbiettivo? Ecco nei dettagli come se la sono cavata le nuove e le vecchie serie tv lunedì e martedì sera.
In casa ABC, la nuova veste di Castle, che questa stagione ha avuto l’ennesimo cambio di showrunner premiando Nathan Fillion e Stana Katic come produttori della serie, non sembra aver entusiasmato il pubblico, tanto da ottenere la series low e gli ascolti più bassi per lo show (6.8 milioni contro i 10 della premiere dello scorso anno). Che sia giunto il momento di chiusura per il crime veterano? Nella prima parte della season premiere, Beckett ha passato l’esame da Capitano ma prima di iniziare ufficialmente il suo primo giorno di lavoro, scompare misteriosamente. Spetta a Castle mettersi sulle sue tracce. Seppur dotato di una buona fotografia, sceneggiatura e musica, lo show della ABC comincia a soffrire di qualche debolezza sul piano narrativo dei personaggi, concentrandosi sulla sempre-verde Kate Beckett e rischiando di lasciare in ombra il vero protagonista della storia. Nonostante questo, la premiere di Castle profuma di rinnovo e non ci resta che attendere il prossimo episodio per un giudizio completo.
Neanche Gotham in casa FOX se la cava benissimo, aprendo con un debole 1.6 di rating, che tuttavia è accettabile per gli standard del network. La seconda stagione della serie tv prequel di Batman ha introdotto nuovi nemici, mostrandoci il giovane Joker fare ‘amicizia’ con Barbara, l’ex del commissario Gordon, ora rinchiusa ad Arkham e possibile prossima villain – e sarebbe anche ora che la classica bionda e ingenua abbia finalmente un ruolo più deciso in Gotham. Nel frattempo, il Pinguino continua a spadroneggiare, mentre il giovane Bruce Wayne, con l’aiuto di Alfred, scopre qualcosa in più sulla bat-caverna che suo padre gli nascondeva. Giovani Batman crescono. Basteranno tutti questi villains per far sì che Gotham ci regali qualche emozione invece che sbadigli?
L’atteso Minority Report, sequel del film del 2002 con Tom Cruise, ha deluso le aspettative del pubblico. La scarsità di informazioni di calco scientifico riguardanti ciò che è accaduto dieci anni prima non ha interessato i telespettatori, che si sono davanti di fronte l’ennesimo poliziesco con la donna poliziotto e l’uomo che fugge e cerca di scoprire i misteri legati al suo passato.
Lunedì sera ha dominato Blindspot in casa NBC, riportando la rete del pavone al suo splendore di qualche anno fa con il debutto di The Blacklist, grazie a 3.1 di rating e 10 milioni di telespettatori. Nonostante il pilot fosse già stato piratato in rete il mese scorso (e noi lo abbiamo visto e recensito), la serie tv con la sconosciuta Jane Doe ha attratto il pubblico, confermando come il telespettatore moderno sia affezionato al crime\mystery e al duo uomo-donna che collaborano insieme. Una trama accattivante, atmosfere e musiche da fantasy (c’è il papà di Arrow dietro, Greg Berlanti), Blindspot ha tutte le carte in regola per diventare la prossima hit della NBC.
Infine, in casa CBS, The Big Bang Theory ormai domina il lunedì sera con ascolti da capogiro intorno ai 17 milioni di telespettatori, confermandosi come la comedy più amata e più seguita dagli americani. Il gran giorno di Penny e Leonard è arrivato ma non senza qualche intoppo, mentre Sheldon e Amy hanno deciso di prendere una pausa nella loro relazione. Tra cambiamenti e decisioni mature sul futuro, la nona stagione di The Big Bang Theory potrebbe rivelarsi la più romantica oppure la più triste (e quindi puntandoci verso la fine) della serie. Il modello Friends docet.
Nella serata di martedì, Scream Queens ha dominato il popolo del web, sopratutto quello giovane di Twitter. Com’era previsto, la nuova serie antologica di Ryan Murphy, un mix di horror e comedy, ha attratto il pubblico centrando l’obbiettivo. Scream Queens piace per il linguaggio fresco, diretto e moderno, e poi Emma Roberts e Jamie Lee Curtis sono una bomba ad orologeria e insieme hanno una chimica impeccabile. Visto le premesse, la serie tv incentrata su una serie di omicidi in un campus universitario, sicuramente otterrà anche il rinnovo prima della fine dell’anno.
Ieri sera ha debuttato anche Limitless, serie tv basata sull’omonimo film con Bradley Cooper (che fa anche un cameo nel pilot). Lo show della CBS mescola action e ironia con un protagonista che sa il fatto suo, e una bella detective (Jennifer Carpenter) sulle sue tracce. Vedremo se saprà distinguersi dalla pellicola puntando sul fattore comedy, che finora in casa CBS ha sempre funzionato.
