IL FILM DI VILLENEUVE AL FESTIVAL SPAGNOLO, AL MAXXI L’ASFF
Dopo essere stato discretamente apprezzato da critica e pubblico al festival di Cannes, Sicario giunge a San Sebastiàn e si porta dietro la sua protagonista, la splendida Emily Blunt. Storia di una donna che improvvisamente si accorge del labile confine tra i metodi di agenti FBI e narcotrafficanti, e affronta il dilemma giusto/sbagliato mettendo in discussione tutte le sue precedenti convinzioni. Oltre al film di Denis Villeneuve, si aggiungono, tra le anteprime in selezione ufficiale, Regression, ultimo lavoro di Amenabar nonché film di apertura del festival con Ethan Hawke ed Emma Watson, Sunset Song, High Rise e The White Nights di Joachin LaFosse. Il festival del cinema di San Sebastiàn iniziato sabato scorso si chiuderà questo 26 settembre.
Il Museo MAXXI di Roma ospiterà il 14 e 15 Novembre la terza edizione del ASFF, ASFilm Festival, manifestazione che vede la partecipazione attiva di giovani affetti da sindrome di Asperger e spettro autistico. Il bando per partecipare verrà chiuso questo primo ottobre, e prevede la candidatura a due sezioni, Punti di Vista e Ragionevolmente Differenti. Il primo considera cortometraggi di massimo 20 minuti, e non prevede un tema specifico, il secondo prevede la partecipazione di opere senza nessuna specifica durata da parte di persone affette da tali disturbi pervasivi dello sviluppo, ed è inoltre un puro mezzo d’espressione artistica considerando che la seconda sezione non prevede la competizione tra i film selezionati.
La Toscana si apre all’Oriente, nello specifico, la città di Firenze, che ospiterà al Teatro Alfieri dal 25 al 27 Settembre il Festival del Cinema d’Oriente. Star prevista per la serata inaugurale Tio Pokusadewo, che presenterà il film The Moon Hangs Above The Graveyards, campione d’incassi in madre patria. La storia di tre ragazzi che alla ricerca del successo, si dirigono verso la capitale Indonesiana. Tra gli altri eventi della manifestazione un’esclusiva mostra Batik inaugurata dalla famiglia Reale Pakualaman di Yogyakarta, e la presentazione di Romeo and Juliet, adattamento del celebre romanzo shakespereano, realizzato da Andibachtiar Yusuf, al quale verranno affiancate altre 4 pellicole, spalmate nei tre giorni di proiezioni. Il festival è stato organizzato dall’associazione Indonesia Meets Italia, e dal suo presidente Jacopo Cappuccio in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana.
La contrapposizione tra nuove tecnologie e storia ha dato vita a Roma al festival Il Gusto della Memoria, giunto ormai alla sua terza edizione. La manifestazione, che pur avendo numerosi consensi, è realizzata totalmente in assenza di fondi, ecco perché i suoi organizzatori si sono affidati all’innovazione che il digitale offre ed hanno aperto una campagna a sostegno del festival sulla piattaforma di crowdfundng Eppela. Il “Gusto della Memoria” è un contest dal fascino retrò e vintage, che punta alla valorizzazione del patrimonio di pellicole e frame dimenticati di vecchio formato, occasione unica di assaporare i momenti in cui il cinema era una novità quasi assoluta ed i punti di vista dei primi autori che hanno deciso di affrontare questa “esperienza” artistica.
