CINEMA DI IERI PRESENTA “PAPER MOON” DI PETER BOGDANOVICH
Paper Moon è un film del 1973 diretto da Peter Bogdanovich, tratto dal romanzo Addie Pray di Joe David Brown. Peter Bogdanovich è un regista americano di origine serba, maggiormente noto per aver realizzato il film L’ultimo spettacolo. E’ associato alla cosiddetta Nuova Hollywood, ossia, a quella nuova generazione di registi americani che nel periodo successivo agli anni Sessanta ha mutato radicalmente le regole della produzione cinematografica, distanziandosi dalle regole tradizionali di regia stabilite dalle generazioni precedenti. Il direttore della fotografia è László Kovács. Anche quest’ultimo è una figura di spicco del cinema americano. Durante la sua lunga carriera ha lavorato in capolavori come Easy rider e Five easy pieces.
Paper Moon è stato realizzato in bianco e nero. Questa scelta, peculiare per l’epoca in cui è stato girato il film (da circa dieci anni le pellicole a colori avevano preso il posto di quelle in bianco e nero), è intenzionale. L’idea era di adattare l’aspetto del film al periodo in cui è ambientato, ossia nell’America degli anni trenta, in piena depressione.
I due personaggi principali riflettono i caratteri dell’epoca in cui la storia è ambientata. Il primo, Moses Pray, è un giovane adulto che gira di paese in paese e, quando ne ha la possibilità, guadagna qualche soldo realizzando delle piccole truffe. I soldi così ottenuti li spende immediatamente, spesso con le varie donne che incontra nelle diverse città. Il secondo personaggio, Addie, è proprio la figlia di una di queste donne. Dopo la morte della madre, non avendo altri parenti nelle vicinanze, si trova per puro caso affidata a Moses. I due, quindi, anche se inizialmente di controvoglia, intraprendono un viaggio insieme per raggiungere la casa della zia di Addie, l’unico parente ancora rimasto alla bambina. Lungo il tragitto, però, scoprono di avere molte cose in comune.
Il regista decide di lasciare un velo di mistero riguardo al reale rapporto che lega i due personaggi. Moses è il vero padre di Addie o solamente uno dei numerosi compagni della madre? Per quanto nel film il rapporto rimanga oscuro, non vi sono dubbi riguardo al legame dei due attori. Ryan O’Neal, nei panni del giovane truffatore, è il padre di Tatum O’Neal, che interpreta, invece, la piccola orfana. E’ evidente che il rapporto che li lega nella vita reale ha influito positivamente sul risultato finale delle loro rispettive interpretazioni. L’interazione tra i due personaggi appare sinceramente naturale. E’ proprio il loro rapporto a diventare il punto cruciale del film e il fattore chiave che permette alla storia di proseguire con vivacità e fluidità.
Rilevante appare il carattere di Addie Leggings: una bambina di nove anni, totalmente differente dalle tipiche bambine della sua età. Oltre ad avere un carattere da maschiaccio, possiede un enorme talento nell’adattarsi con facilità ad ogni situazione. Riesce ad agire sempre nella maniera più opportuna ed in poco tempo stupisce con il suo ingegno Moses, conquistandosi la sua fiducia. Inoltre, pur se in tenera età, dimostra un’insolita conoscenza della natura umana. Pur essendo solo una bambina, sembra comprendere completamente il rapporto intimo che può legare due adulti ed il concetto di infedeltà con quello che ne segue. Tatum O’Neal è perfetta nella sua interpretazione; per essa, infatti, l’attrice americana riceverà, all’età di undici anni, l’oscar come migliore attrice non protagonista.
Paper Moon è una commedia che possiede tre grandi qualità: uno splendido rapporto tra i due personaggi principali, una cinematografia fuori dal comune e, ultima ma non meno importante, una sceneggiatura commovente, ma al tempo stesso divertente e originale. A questo film sono seguiti, a parte alcune rarissime eccezioni (ad esempio, Léon di Luc Besson), numerosissimi film mediocri che, basandosi su un personaggio molto – se non completamente – simile ad Addie, hanno tentato di eguagliare il successo ottenuto da Paper Moon. Questa tendenza non fa altro che dimostrare l’importanza di questa pellicola. Paper Moon è una vera e propria pietra miliare del cinema americano.