LA PRIMA PIATTAFORMA ITALIANA DI VIDEO ON DEMAND “MIRATA”
Non solo festival o eventi appositi, spesso considerati “minori” o comunque interessanti solo per un pubblico ristretto: il cinema indipendente italiano trova in Indiefilmchannel.tv (primo portale online di video on demand di questo genere nel nostro paese) un’innovativa e necessaria modalità per espandere la propria platea. Il progetto è l’ennesima dimostrazione di come il web e il cinema possono lavorare insieme per far crescere la settima arte nell’era di Netflix e Amazon, alla faccia della pirateria online dai più riconosciuta come il male che invece avrebbe in futuro deciso la sua tragica fine.
Il catalogo di Indiefilmchannel è piuttosto ricco e variegato. Come si legge sullo stesso sito, gli ideatori del progetto, conoscendo le difficoltà che cineasti emergenti incontrano quando si trovano fuori dal giro della grosse distribuzioni, puntano ad offrire a volenterosi artisti un’alternativa valida per mostrare i propri lavori al pubblico del web. Anche il prezzo è, rimanendo nello spirito, decisamente accessibili ai più: si va dal completamente gratuito ad una soglia minima equivalente al costo di un semplice caffè, e anche quando il prezzo sale, ci si mantiene comunque su spese bassissime.
Sfogliando l’offerta, inoltre, si possono trovare prodotti provenienti da tutto il mondo, non solo dall’Italia quindi, facilitando la conoscenza di realtà e culture tanto lontane rispetto alla nostra e che magari il grande cinema non può, per forza di cose, raccontare. Più di mille titoli sono così suddivisi in comode categorie (horror, animazione, lungometraggi, corti, ecc…), permettendo a chiunque una facile fruizione. Dopotutto, a detta degli stessi autori, i destinatari dell’iniziativa non solo gli spettatori cinefili ma il grande pubblico, compresi professioni dell’industria cinematografica che possono in questo modo scovare nuovi talenti.
Ovviamente, la predilezione di Indiefilmchannel rimane indirizzata alla produzione nazionale e, proprio recentemente, il portale, in collaborazione con lo storico Istituto Luce di Cinecittà, ha messo a disposizione una ventina di nuovi titoli, vincitori alcuni di numerosi premi in festival nostrani e internazionali. Tra gli altri, infatti, ci sono lavori come Good Morning Anam del “miglior regista esordiente” ai David di Donatello, nell’edizione del 2010, Claudio Noce o Fuoristrada di Elisa Amoruso, documentario tra i più acclamati al Festival di Roma un paio d’anni fa.