DALLE CENERI DE IL PADRINO RINASCE UN NUOVO COPPOLA
Dopo Il Padrino quella del cineasta Francis Ford Coppola sembra davvero una seconda vita. Dopo aver attraversato momenti difficili pare che il regista abbia ritrovato se stesso grazie alla natura e ad un nuovo modo di vivere. Al Festival del cinema di Marrakech, di cui per la terza volta è il presidente della giuria internazionale, Coppola appare tranquillo e rilassato e indica come sua medicina la natura, il vivere in campagna e il contatto con essa.
Una sorta di nuova vita si apre per il regista, convinto di voler abbandonare quel Coppola direttore di uno dei più famosi blockbuster di sempre e pronto ad uccidere Il Padrino. Per farlo ha scelto un viaggio, passando in Romania e Argentina e raccontando storie piccole, quasi un esperimento per allontanarsi dai vecchi abiti. Alla fine di questa purificazione il cineasta torna con un nuovo progetto, definito da lui stesso ambizioso.
“Ho fatto tre film molto personali, consapevole della scarsa possibilità di successo ma li ho fatti volutamente, come se volessi uccidere Coppola che ha fatto Il padrino. Sapevo di non poter più fare blockbuster come quello. Come uno studente sono andato da solo in Romania e Argentina per raccontare piccole storie: una specie di rinascita. Adesso sto cercando un’altra rinascita con un progetto molto ambizioso”, questo quello che racconta su il quotidiano La Repubblica.
Il film si chiamerà Distant Vision e racconterà la storia di immigrati italiani a New York. Uno dei modelli sarà I Buddenbrook di Thomas Mann. L’arrivo della televisione sarà l’inizio del racconto mentre il resto della narrazione proseguirà con lo sviluppo delle nuove tecnologie. Un progetto ambizioso anche da un punto di vista registico, il film verrà ripreso infatti con decine di telecamere in movimento, in diretta proprio come in teatro.
Siamo davvero curiosi di conoscere questo nuovo Coppola anche se sarà davvero difficile superare il vecchio, speriamo solo che Don Vito Corleone non se la prenda a male!