FUOCOAMMARE A BERLINO, MUCCINO PRESIDENTE DI GIURIA A MONTECARLO
A Venezia trionfò nel 2013 con Sacro GRA, e adesso, Gianfranco Rosi si appresta a stupire anche al Festival di Berlino. Fuocoammare, unico film italiano in concorso a questa edizione della Berlinale, nella sezione Orizzonti, racconta la tragica realtà dell’immigrazione e degli sbarchi a Lampedusa, attraverso gli occhi di chi ha vissuto in prima persona questa esperienza.
Un bambino ed un medico sono i narratori principali del film, che punta a mettere in evidenza le tragiche condizioni che queste persone sono costrette ad affrontare pur di inseguire la speranza non necessariamente di una vita migliore, ma anche solo della sopravvivenza. La stampa ed il pubblico hanno particolarmente apprezzato il film, presentato lo scorso sabato, che è stato definito da molti come uno dei favoriti per ora, tra i 18 in gara nella sezione dedicata ai documentari.
Gabriele Muccino sarà il presidente di giuria alla prossima edizione del Montecarlo Film Festival, che partirà questo 1 Marzo, per poi spalmarsi in cinque giorni dedicati interamente alla commedia. La direzione artistica, ormai storica di Ezio Greggio, ha annunciato i primi titoli che verranno presentati al festival. È prevista in apertura l’anteprima mondiale di Marie e le Naufragès, poi seguiranno l’ultimo film di Takeshi Kitano Ryuzo and his seven Henchmen, Men and Chicken, l’ultimo film di Anders Thomas Jensen Men & Chicken e il nuovo film di Fausto Brizzi Forever Young. Tra i vari eventi ci sarà anche una proiezione speciale del capolavoro di Woody Allen Annie Hall.
Dopo aver abbandonato il festival del cinema di Roma, ormai Festa del Cinema sotto la guida di Piera Detassis ed Antonio Monda, Marco Muller approda alla direzione della prima edizione del Macau Film Festival, che farà il suo debutto il prossimo 8 Dicembre a Macau, in Cina. Il budget previsto è di ben 10 milioni, e sono previste 45 proiezioni tra anteprime, eventi speciali e film in concorso. Verranno inoltre
incluse serate di gala e anteprime di film più mainstream per dare subito la visibilità adatta al lancio del nuovo festival.
LiberEtà ha avviato il bando del concorso di cortometraggi SpiStories. Tema di quest’anno è il concetto di frontiera, inteso nel senso più lato possibile. I candidati dovranno presentare dei cortometraggi di massimo 12 minuti, all’interno dei quali cercheranno indagare e approfondire i diversi aspetti e significati delle frontiere, in particolare le frontiere fra legalità e illegalità, fra ricchezza e povertà, fra salute e malattia, fra passato e futuro. La giuria, presieduta dal regista Piergiorgio Gay, vanta i nomi di Chiara Tozzi e Veronica Pivetti, in palio per questa edizione ci sono 2000 euro e delle GoPro Hero 3.