LA STORIA DI RENEE YOHE E DELL’ASSOCIAZIONE TO WRITE LOVE ON HER ARMS
Ci vuole coraggio ad entrare in terapia e combattere la dipendenza, ce ne vuole anche lasciare che la propria storia diventi un racconto e poi un film, e Renee Yohe, al vedere, di coraggio ne ha da vendere.
Diretto da Nathan Frankowski, Renee – La mia storia è un film biografico che racconta la storia di Renee, dal liceo e, quindi, dall’inizio delle dipendenze fino alla riabilitazione e il ritorno a casa, dal suo incontro con Jamie Tworkowski, un rappresentate di equipaggiamento da surf con l’animo da scrittore, alla nascita dell’organizzazione To write Love on Her Arms.
Renee Yohe (Kat Dennings) ha una fervida immaginazione, così forte da influenzare il mondo reale, facendole vedere cose che non esistono. Fin da piccola, tutto ciò si trasforma in disegni, che possono essere sia tanto luminosi quanto una giornata estiva, sia oscuri e tenebrosi quanto gli incubi notturni.
Con gli anni a Renee viene diagnosticato un disturbo bipolare, incoscientemente la ragazza non segue la terapia, e riesce a tenere tutto sotto controllo grazie ai suoi due migliori amici e alla musica, una vera distrazione per la ragazza. Il precario equilibrio viene definitivamente rotto quando, dopo una festa di Halloween, il ragazzo per il quale Renee ha una cotta la fa ubriacare e la violenta abbandonandola in un parcheggio. Da quel momento il mondo procede in un turbinio di persone e la ragazza sprofonda sempre più in un universo fatto di droghe, alcool e autolesionismo.
Dopo aver subito un’altra violenza ed esser scappata dall’appartamento in cui era ospite, Renee chiama il suo vecchio amico del liceo che la presenterà a il suo capo, ex tossico che la porterà in un centro di riabilitazione, ma prima di poter entrare la ragazza deve essersi disintossicata e quindi, memore della sua esperienza, decide di ospitarla.
L’incontro tra Renee e Jamie Tworkowski (Chad Michael Murray), infatti, avviene nei cinque giorni di disintossicazione prima del sui ricovero, in quel breve lasso di tempo Tworkowski rimane così colpito dalla storia della ragazza che ne vuole fare un racconto. Dopo averlo pubblicato su Myspace, sia per dare speranza ad altri ragazzi che si trovano nella stessa situazione di Renee sia per poter raccogliere i soldi che le permettano la riabilitazione, il racconto ha così tanto successo da portar Tworkowski a fondare l’associazione no-profit To write Love on Her Arms, offrendo lo stesso tipo di supporto ad altre persone depresse, con pensieri suicidi e dipendenze da droghe.
Una storia vera che ha dell’incredibile, soprattutto per la portata di To write Love on Her Arms, un movimento nato nel 2006 e diventato globale, che ha molti sostenitori anche nella scena musicale, come 5 Seconds of Summer, Miley Cyrus, Paramore, Boys Like Girls, OneRepublic, A Day to Remember, Panic! at the Disco, The Red Jumpsuit Apparatus e molti altri. Anche nel cinema il movimento è conosciuto tanto che Jared Padalacki (Supernatural, Una mamma per amica) ha disegnato nel 2015 una nuova maglietta TWLOHA e Joaquin Phoenix ha mostrato il proprio supporto per l’organizzazione.