IL DOCUMENTARIO DI LUCA SEVERI SU SKY ARTE
Possono essere accostati due artisti distanti ben cinque secoli? O il peso della storia dovrebbe far considerare intoccabili certi geni dell’arte, e quindi rendere anche solo improponibili qualsiasi paragone futuro? Questa la sfida messa in atto dal regista Luca Severi nel documentario intitolato Alberto Burri e Piero della Francesca: le due Rivoluzioni, che mette a confronto l’opera innovatrice di uno dei padri dell’Umanesimo da un lato e quella di un maestro del Novecento, partendo dalla loro radice geografica comune.
Della durata di 54 minuti, Alberto Burri e Piero della Francesca: le due Rivoluzioni è quindi un viaggio onirico, sottoforma di documentario, nelle sensazioni che nascono dalla visione di alcune delle opere dei due artisti dell’alta valle del Tevere (Piero della Francesca di Sansepolcro e Alberto Burri della Città del Castello), organizzate attraverso le parole di alcuni tra i maggiori artisti dell’arte italiana del momento.
Il progetto nasce dalla mostra Rivisitazione: Burri incontra Piero della Francesco curata da Bruno Corà, Presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, e ideata da Riccardo Lorenzi (entrambi autori, non a caso, di alcuni interventi che compongono la pellicola) primo a suggerire il parallelo tra i due conterranei artisti. Insieme a lui, a riflettere sulle eventuali affinità e relazioni possibili tra due mondi così temporalmente lontani, gli artisti Michelangelo Pistoletto, Bruno Ceccobelli, lo studioso Massimiliano Marianelli (docente di Storia e Filosofia all’Università di Perugia), il compositore Salvatore Sciarrino e la curatrice del museo ospitante la Collezione Burri Chiara Sarteanesi.
Realizzato in collaborazione con Kinethica, Rivisitazione e Ibiscus Media, Alberto Burri e Piero della Francesca: le due Rivoluzioni andrà in onda sul canale via cavo di Sky Arte (produttrice del documentario insieme a Zen Europe), in occasione dell’anniversario della nascita di Alberto Burri (12 Marzo 1915). Il Rinascimento e l’Arte Contemporanea troveranno quindi un rischioso ma suggestivo collegamento ideale in quest’ora circa di botta e risposta tra illustri esperti, destinata a far discutere ma, soprattutto, ad affascinare ogni amante della genialità tipicamente italiana, una volta invidiata da tutto il mondo.