JESUS CHRIST SUPERSTAR: BUONA PASQUA ROCK A TUTTI!
Ebbene anche quest’anno la storia del caro buon Gesù ci ricorda che è tempo di tradimenti, croci e resurrezioni, ma anche di vacanze, uova di cioccolato e colombe. Anche se ho sempre trovato strano festeggiare la morte di questo caro ragazzo, la Pasqua porta con sè grandi temi e lezioni che vengono condivisi in molte filosofie e religioni di culture differenti: il tradimento, il perdono, il sacrificio e l’eternità.
Insomma anche per chi come me non è credente, la storia di Gesù affascina. Un uomo bello, saggio e intelligente, che compie miracoli ( quello della trasformazione dell’acqua a vino durante un matrimonio è il mio preferito) e che viaggia per insegnare le basi della convivenza serena, ricorda quanto è importante accettare le differenze, essere umili, aiutare i bisognosi, rispettare il prossimo. Gesù era un tipo in gamba, un vero hippie dei suoi tempi, che fa una brutta fine per darci un’ultima lezione di vita, insomma una superstar!
È qui che voglio arrivare, al film di questa settimana che parla proprio di lui e della sua ultima settimana in vita, dove gliene succedono di tutti i colori. Signori e signore: Jesus Christ Superstar!
Il film del 1973 narra l’ultima settimana della vita di Cristo. Si tratta della trasposizione sul grande schermo dell’omonimo musical diretto da Tim Rice e Andrew Lloyd Webber. È interamente cantato, senza dialoghi parlati, interpretato da un gruppo di hippie e narrato dal punto di vista di Giuda. Se siete amanti, o quasi, del genere musical, Jesus Christ Superstar è una visione d’obbligo, tra tutte le versioni sul grande schermo della passione di Gesù è sicuramente quella più rock!
La famosa scena dell’ultima cena è uno dei momenti più ritratti e citati nella storia di Gesù. Seduto con i suoi discepoli, divide il pane simbolo del suo corpo e versa il vino simbolo del suo sangue, annunciando tra lo sgomento dei suoi discepoli : “Uno di voi mi tradirà!”
In Jesus Christ Superstar la scena si svolge tra ulivi e prati verdi con un grande telo al suolo, tutti si siedono ad ascoltare Gesù che canta passando pezzi di pane azzimo. L’uso del pane azzimo è importante nella religione ebraica e in quella cristiana, si prepara senza lievito, ha una lunga tradizione e storia ed è facile da preparare. Buona Pasqua rock a tutti.
Ingredienti per 4 persone
500gr di farina 0
250ml di acqua tiepida (circa)
Sale
Preparazione
In una ciotola capiente impasta la farina con un pizzico generoso di sale insieme all’acqua tiepida incorporandola poco alla volta.
Ottenuto un panetto liscio ed omogeneo, mettilo a riposare per circa 30 minuti in una ciotola coperta con un cannovaccio di cotone.
Lasciato riposare bene, dividi l’impasto in piccole palline, stendi sottilmente ogni pezzo con il mattarello e cuoci ogni pezzo in padella per circa 2 minuti per parte.
Servi il tuo pane azzimo ancora caldo, ben dorato e leggermente croccante.