L’ALTRA FACCIA DELLA RELIGIONE: THE PATH, LA NUOVA SERIE HULU, TRA CULTI E INGANNI
“Per appartenere a qualcosa, devi crederci”. Eddie (Aaron Paul) e Sarah Lane (Michelle Monaghan) sono amorevoli genitori e come tutte le altre famiglie di una cittadina a New York seguono il culto del meyerismo, il movimento creato da Steve Meyer. Sarah è molto legata in amicizia a Cal Roberts (Hugh Dancy), leader del culto, che ha il compito di aiutare le persone in difficoltà, reclutandole e permettendo loro di vivere una nuova esistenza di ricerca della luce e della verità. Tra queste nuove adepte c’è Mary (Emma Greenwell) che resta profondamente colpita da Cal e dal suo movimento. Eddie, al contrario, è un uomo in crisi, alla ricerca di una fede che sembra perduta. Tutto partirà dalla sua convinzione che ciò in cui crede sia in realtà una finzione e questo porterà a incrinare anche il suo matrimonio con Sarah.
Questa è la premessa di The Path, nuova serie trasmessa dal 30 marzo sulla piattaforma statunitense Hulu. Creata da Jessica Goldberg, che figura anche tra i produttori esecutivi, lo show ricorda da vicini altri prodotti per il grande e il piccolo schermo. La figura carismatica di Cal, ad esempio, ci fa pensare al protagonista del film The Master; al centro di The Path c’è una setta, così come lo era il deludente The Following (che però attingeva più al genere crime), e come lo sono le atmosfere in The Leftovers. In comune con quest’ultimo, The Path ha l’indagine nell’animo umano, alla scoperta della verità e del senso della vita, se così possiamo dirlo, ovvero domande che attanagliano la nostra esistenza fin dai tempi più antichi.
Il cast della serie è di tutto rispetto: risalta tra tutti Hugh Dancy, reduce da quel piccolo capolavoro televisivo della NBC Hannibal, qui in un ruolo meno disturbante ma sicuramente affascinante e in grado di attrarre a sé una vastità di seguaci; c’è Aaron Paul di Breaking Bad, che dalla serie che l’ha reso celebre ha ereditato un personaggio alle prese con droghe; poi la bravissima Michelle Monaghan, apparsa nella prima stagione di True Detective, che dà grande prova di recitazione con scene forti e disperate.
I primi due episodi di The Path trascorrono lenti e scopriamo le caratteristiche di ogni personaggio mano a mano che passano i minuti. Le intenzioni dei tre protagonisti non sono chiare del tutto al telespettatore e traggono in inganno: Cal viene visto come un salvatore, Eddie e Sarah come una coppia felice. In realtà, è tutta apparenza. La serie promette di cercare risposte su un credo religioso o esoterico che sia, senza però arrivare al nocciolo della questione. Per ora la narrazione si focalizza sui tre personaggi principali. Chicca finale: Cal che racconta il mito della caverna di Platone.
