IL DRAMA HORROR PENNY DREADFUL RITORNA CON UNA TERZA STAGIONE ANCORA PIU’ DARK
L’affascinante drama-horror è tornato con una terza stagione, composta da 9 episodi, sempre sul canale Showtime. Tante sono le novità che vedremo quest’anno in Penny Dreadful, che si preannuncia più dark delle stagioni precedente. Dopo essersi scontrata con la congrega delle streghe adoratrici del diavolo ed esserne uscita viva, Vanessa Ives (Eva Green) si è rassegnata a dover convivere col suo potere oscuro ma è caduta in uno stato di profondo depressione: senza l’amato Ethan (Josh Hartnett) e il fidato Sir Murray (Timothy Dalton) si trova da sola nella sua casa, con un costante senso di vuoto. Convinta a seguire una terapia, Vanessa inizierà le sue sedute da una psichiatra, la dottoressa Seward, mentre scoprirà che le creature della notte non hanno smesso di darle la caccia. Nel frattempo Sir Murray è in Tanzania, ma un nativo americano lo convince a tornare nella sua patria per aiutare Ethan, braccato in New Mexico. Infine, la creatura di Frankenstein, Caliban (Rory Kinnear), è tormentato dai ricordi della sua vita precedente.
La terza stagione di Penny Dreadful viene introdotta da un episodio che ha molto del potenziale: atmosfere cupe, inquietanti, quasi da ‘manicomio’ e quel senso di gotico tipico dell’epoca vittoriana che prepotentemente fa sentire elementi della letteratura di fine ottocento. A questo proposito, il personaggio del dottor Jekyll fa il suo ingresso e viene introdotto come amico di Victor Frankenstein; invece, l’attrice Patti Lupone, dopo aver vestito i panni della strega Joan,ritorna interpretando un nuovo personaggio: la dottoressa che segue Vanessa. Nel primo episodio non sappiamo ancora dove siano Dorian Gray (Reeve Carney) e Lily (Billie Piper), ormai diventati una coppia volta a superare ogni limite dell’eccesso. Il tema principale della stagione sarà quindi l’oscurità da cui tutti i personaggi cercano di fuggire, mentre la fine del mondo viene annunciata: “Il Male verrà sulla Terra e i nostri giorni finiranno”, insieme alla misteriosa figura che sta dando la caccia a Vanessa: “Potresti aver chiuso con l’Inferno, ma esso non ha chiuso con te.”
Il centro della storia di Penny Dreadful resta proprio lei. Nella prima stagione l’abbiamo vista alle prese con il suo dono empatico che la rende vittima inconsapevole di possessioni demoniache; quest’ultimo concetto viene ripreso nella seconda stagione, dove la ragazza diventa l’oggetto di interesse del Diavolo stesso. Capendo però che la sua non è una maledizione ma un potere, Vanessa ha accettato la sua condizione. Eva Green è straordinaria nel dar voce e corpo a uno dei personaggi femminili più complessi e affascinanti del panorama seriale (non a caso nel 2015 è arrivata la più che meritata nomination ai Golden Globe per il suo ruolo).
La chiave del successo di Penny Dreadful non è solo nel buon cast, perfetto nell’interpretare i personaggi, ma anche nell’aver sapientemente rappresentato i mostri tipici della letteratura vittoriana: dai vampiri di Bram Stoker agli esperimenti orribili narrati da Mary Shelley nel suo Frankenstein, lo spettatore può godersi una buona serie tv con gli elementi della suspense, del dramma, del fantasy e dell’horror, senza finire in storie banali.