TORNA LA SERIE TV BASATA SULLA SAGA DI WES CRAVEN: RADDOPPIANO GLI OMICIDI E CONTINUANO LE CITAZIONI HORROR
Il 30 maggio, su MTV, è ripartita la serie tv Scream, basata sulla saga cult del maestro dell’horror Wes Craven. Ritroviamo i sopravvissuti del primo capitolo, che si era concluso lo scorso anno con la morte di Ghostface – in realtà la giornalista Piper – in un lago di sangue (letteralmente). Dopo i tragici eventi, Emma (Willa Fitzgerald) ritorna a Lakewood con lo scopo di cominciare una nuova vita e lasciarsi tutto alle spalle, ma dei nuovi, orrendi, omicidi riaprono i traumi. Nel frattempo, Noah (John Karna) ha aperto un podcast, mentre Jake e Brooke (Carlson Young) si sono messi insieme. Quando Audrey (Bex Taylor-Klaus) inizia a ricevere messaggi minatori e telefonate da uno sconosciuto che le fa capire di conoscere il suo legame malato con Piper, il gruppo di Emma si trova di fronte un nuovo assassino. Nessuno è quindi più al sicuro.
La seconda stagione di Scream apre con una season premiere che è già una citazione di un cult: I Know What You Did Last Summer (So Cosa Hai Fatto, film del ’97 con Sarah Michelle Gellar, Jennifer Love Hewitt, Ryan Phillippe e Freddie Prinze Jr.) che anticipa come il cerchio si stringa su Emma e i suoi amici. Pur restando nel genere teen drama come previsto dalla ‘legge’ del network MTV, Scream dimostra di tenere alta la tensione dello spettatore con scene splatter e citazioni cinematografiche che gli appassionati dell’horror sapranno riconoscere.
La scena iniziale è un omaggio all’apertura di Scream 2 con la telefonata inquietante alla bionda di turno (nel film c’era Sarah Michelle Gellar, che veniva assassinata in un’altra scena nel corso della pellicola); c’è perfino la sequenza del cinema che ricorda molto il citato film di Wes Craven (sebbene in Scream 2 era più “chiassosa”). Emma è tormentata dai suoi incubi e dai suoi demoni passati, ed ecco quindi spuntare sogni inquietanti (Nightmare) dai quali sembra non riuscire ad uscirne viva.
C’è anche spazio per omaggiare Saw – L’Enigmista, una delle saghe horror più apprezzate degli ultimi anni. Le torture ai danni del povero Jake, rinchiuso in un fienile, con la gamba bloccata, ricorda molto la sorte che toccò ai due malcapitati nel primo film di Saw. La seconda stagione di Scream cambia le regole e si preannuncia più splatter e più violenta: il numero dei morti aumenta, il sangue continua a scorrere e non sarebbe una saga horror senza quella dose di humor nero e citazioni a go-go, come da tradizione.