BASATO SULL’OMONIMA SAGA DE L’ESORCISTA, LA SERIE TV È UN CONFRONTO GENERAZIONALE TRA DUE PRETI, CHE OMAGGIA UN CLASSICO DELL’HORROR RELIGIOSO
Tomas Ortega (Alfonso Herrera) e Marcus Keane (Ben Daniels) sono due preti dalle personalità molto diverse tra loro; il primo giovane religioso devoto alla ricerca della verità sulla fede; il secondo più vecchio, rude, che conosce gli esorcismi fin troppo bene. Per una strana serie di eventi, i due si troveranno ad assistere la giovane Charlotte Rance (Brianne Howey), una ragazza che vive con la madre Angela (Geena Davis) e la sorella Casey (Hannah Kasulka), e che sembra manifestare i segni di una possessione demoniaca.
A più di quarant’anni dall’uscita al cinema de L’Esorcista, la Morgan Creek Productions prova l’ambizioso progetto di riportare in tv la pellicola cult del 1973, basata sull’omonimo romanzo di William Peter Blatty. Il risultato è The Exorcist, una rivisitazione del film originale in chiave moderna, che riesce ad unire in grosso modo tutte le pellicole del franchising. Si inizia con il cast, dove predomina (ma non ruba la scena) l’attrice Premio Oscar Geena Davis, che veste i panni che furono di Ellen Burstyn, ovvero la madre della ragazzina posseduta Regan – qui ‘sostituita’ dalla giovane Brianne Howey. È Angela Rance a cercare di convincere il prete gesuita Tomas sul fatto che sua figlia Charlotte potrebbe essere posseduta.
Padre Ortega (interpretato dall’attore messicano Alfonso Herrera) prende il posto di Padre Karras del film originale, e in The Exorcist interpreta un prete devoto alla sua chiesa, ma restio a credere all’esistenza del Diavolo che infesta il corpo della giovane Charlotte. A lui si oppone Padre Keane (l’attore inglese Ben Daniels), una copia di Merrin de L’Esorcista: vive nei bassifondi latino-americani e ogni giorno lotta eternamente contro il Diavolo che si manifesta possedendo le gracili anime dei bambini. Keane è stanco e vorrebbe cambiar vita, ed è lì che avviene l’incontro con Tomas.
Pur presentando i temi base già visti nel film originale e in altri della stessa tematica, ovvero dell’eterna lotta tra Bene e Male, The Exorcist rinventa se stesso, raccontando una storia di fede. C’è chi l’ha persa, chi la cerca e chi la mette in dubbio. Non mancano gli omaggi a L’Esorcista di William Friedkin: le atmosfere cupe, i viaggi onirici, la sensazione di inquietudine che aleggia nelle case povere dove Marcus Keane si aggira. Una chicca: ritorna la famosa colonna sonora, “Tubular bells”, e la scena della locandina in cui padre Merrin arriva in casa MacNeil.
Negli Stati Uniti, The Exorcist ha debuttato venerdì 23 settembre. In Italia potremmo vederla da Halloween, dal 31 ottobre sul canale Fox di Sky. Per una notte da brivido.