IL DOCUMENTARIO DIRETTO DA FRED KUWORNU, BLAXPLOITALIAN, RACCONTA 100 ANNI DI AFROSTORIE NEL CINEMA ITALIANO
“L’idea si è impadronita di me all’improvviso. Un giorno, camminando per le strade di New York, dove vivo ormai da qualche anno, ho capito che fin da adolescente non mi ero mai visto riflesso nello specchio che i media italiani propongono della nostra società. Ero stato tagliato fuori dal mio immaginario perché quelli come me, nel cinema, e sui mezzi di informazione, non vengono rappresentati”. Così Fred Kuwornu, regista italiano di origini ghanesi, racconta le genesi del suo Blaxploitalian, documentario che racconta cent’anni di afrostorie nel cinema italiano.
Il nome nasce dall’unione delle tre parole: black (nero) exploitation (sfruttamento) e italian (Italiano), che ricorda il genere cinematografico sorto negli anni ’70 negli States, la blaxploitation, che presentava al pubblico una serie di film con protagonisti attori afroamericani e narravano una serie di stereotipi sul loro mondo.
Il documentario Blaxploitalian racconta oltre cent’anni del nostro cinema con storie di afroamericani, partendo dal primissimo film del 1915, Salambò di Domenico Gaido, passando per il cinema muto dell’epoca coloniale, attraversando quello neorealista degli anni quaranta e cinquanta di Paisà, Senza Pietà e Tombolo, poi si va agli anni sessanta e settanta, dove gli attori neri venivano utilizzati nei kolossal, polizieschi e nel soft-core. Blaxploitalian conclude il suo racconto negli anni novanta dove i ‘neri’ interpretano spesso la parte di immigrati e non d’italiani qualunque. Il tutto viene farcito con il contributo di attori afroamericani (tra cui John Kitzmiller, Harold Bradley, Fred Williamson).
Con Blaxploitalian, Kuwornu intende far presente una realtà ancora esistente, quella legata al fenomeno dell’immigrazione e dell’integrazione. Infatti, lo straniero per noi è diventato immigrato, ma non è sempre così, poiché ci sono persone di colore che svolgono professioni che anche un normale italiano fa tutti i giorni.
https://www.youtube.com/watch?v=l6-C2y8CJlo