IL CORTOMETRAGGIO WATER, DEBUTTO ALLA REGIA DI KRISTEN STEWART, SARÀ PRESENTATO AL SUNDANCE FILM FESTIVAL
Nata nel 1990 a Los Angelese, California, Kristen Stewart è tutt’altro che la classica Valley Girl.
Cresciuta in una famiglia vicino al mondo del cinema, con il padre produttore televisivo e la madre sceneggiatrice e regista, la carriera della Stewart inizia fin dalla giovane età.
Notata in una recita di Natale, viene ingaggiata come comparsa nel film Il bambino venuto dal mare nel 1999 e ne I Flintstones in Viva Rock Vegas nel 2000.
Recita al fianco di artisti come Glenn Close, Jodie Foster, Jared Leto, Sharon Stone, Meg Ryan e nel 2007 viene scelta da Sean Penn per il ruolo della giovane artista che si innamora del protagonista del film Into the Wild- Nelle terre selvagge.
Grazie a questo ruolo viene scelta dalla regista Catherine Hardwicke per il ruolo di Bella Swan, la protagonista della saga teen Twilight, che nonostante le critiche rappresenta il trampolino di lancio per Kristen Stewart.
Con il successo del progetto a tema vampiri, e l’attenzione dei mass media che ne deriva, l’attrice inizia a optare per film più indipendenti come Adventurland, in cui recita insieme a Jesse Eisenberg (compagno di set anche nel recente American Ultra e Cafè Society di Woody Allen) e Welcome to the Rileys.
Negli ultimi anni è stata protagonista del film biografico The Runaways, dell’adattamento cinematografico del romanzo di Kerouak On the Road, è al fianco di Julienne Moore in Still Alice, è un soldato in Camp X-Ray. È la prima attrice statunitense a vincere il Premio César come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in Sils Maria, che vede protagonista anche la fantastica Juliette Binoche. Vola in Asia per il futuristico Equals, e recita insieme a Michelle Williams e Laura Dern in Certain Women della regista indipendente statunitense Kelly Reichardt.
Dopo questo turbinio di progetti, Kristen Stewart ha preso una pausa dal suo ruolo di attrice per posizionarsi dietro la macchina da presa e lavorare a un proprio progetto intitolato Water.
Il cortometraggio, di cui fino ad oggi non si sa niente, debutterà al prossimo Sundance Film Festival e fa parte di una collezione di cortometraggi commissionati da Refinery29, un editore digitale incentrato sulle tematiche femminili.
ShatterBox Anthology, il nome della raccolta, è volto a “esplorare la dinamica del potere” secondo Hollywood Reporter, magazine americano sulle ultime novità televisive e cinematografiche. Il primo progetto di questa collaborazione è intitolata Kitty e porta la firma di Chloë Sevigny, protagonista di Boys Don’t Cry, Melinda e Melinda, Manderlay e Broken Flowers.
Fa parte delle 12 donne chiamate al rapporto da Refinery29 anche la protagonista del film Precious Gabourey Sidibe. Come per la Stewart, questa opportunità rappresenta il debutto come regista anche per la Sidibe, il suo cortometraggio si intitolerà A Tale of Four Women, come ha detto lei stessa durante l’evento di presentazione organizzato dall’editore.