STEVE CARELL OTTIENE LA SUA PRIMA NOMINATION AGLI OSCAR CON LA SUA INTERPRETAZIONE NEL FILM FOXCATCHER
Nonostante Steve Carell sia conosciuto soprattutto per i suoi ruoli comici – da Una settimana da Dio a 40 anni vergine – ha di recente dimostrato di essere un attore versatile, in grado di dare il meglio di sé anche nei ruoli drammatici. È lui, infatti, che è stato scelto dal regista Bennett Miller per interpretare il multimilionario schizofrenico John Eleuthère du Pont nel film Foxcather – Una storia americana, uscito nelle nostre sale nel 2015.
La storia è ispirata all’autobiografia Foxcatcher. Una storia vera di sport, sangue e follia scritta da Mark Schultz nel 2014 e racconta l’omicidio del lottatore campione olimpico Dave Schultz, avvenuto per mano del multimilionario.
Rampollo della ricca famiglia du Pont e da sempre in conflitto con la madre Jean, che vorrebbe che il figlio non sprecasse il suo tempo in uno sport da lei considerato minore, John decide di contattare il lottatore Mark Schultz (Channing Tatum) per far sì che si unisca al Team Foxcatcher da lui stesso creato.
Quest’ultimo accetta e grazie ai duri allenamenti a cui viene sottoposto nel 1987 vince il titolo di Campione del Mondo. Tuttavia, più il legame fra John du Pont e il lottatore diviene stretto maggiori diventano le incomprensioni che si creano. Alla fine il primo riesce a persuadere anche il fratello di Mark, Dave (Mark Ruffalo), a trasferirsi con la sua famiglia in Pennsylvania per unirsi al suo team.
Nel frattempo, a causa del conflitto con il suo mentore Mark si isola in se stesso. Sarà grazie all’aiuto e all’incoraggiamento del fratello che riuscirà a qualificarsi per le Olimpiadi di Seul, dalle quali però non risulterà vincitore. L’uomo decide così di lasciare il Team Foxcatcher, mentre Dave preferisce restare per allenare gli altri lottatori.
Svariati mesi dopo, mentre sta guardando un documentario, John du Pont si accorge che una delle scene che aveva girato insieme a Dave, e alla quale teneva molto, è stata tagliata e, furioso, raggiunge la dimora dove egli vive con la sua famiglia.
Una volta arrivato a destinazione, senza dare il tempo all’uomo di proferire parola, gli spara a bruciapelo. La moglie di Dave si affretta a soccorrere il marito, ma per lui non ci sono speranze: l’uomo muore fra le sue braccia e il multimilionario viene arrestato.
Il film ripercorre questa tragica e brutale vicenda senza aggiungere troppi fronzoli e Steve Carell riesce in ogni scena a fornire un ritratto autentico e credibile del protagonista. Grazie a questa eccezionale interpretazione l’attore ha ottenuto la sua prima nomination agli Oscar come attore protagonista e la sua settima nomination ai Golden Globe nel 2015.