CONOSCIAMO MEGLIO L’ATTRICE BENEDETTA CIMATTI, IL NUOVO VOLTO DEL CINEMA ITALIANO
Foto di Alessandro Zazza
Nata a Faenza, a 20 anni Benedetta Cimatti si è trasferita a Roma dove ha iniziato il suo percorso professionale. Ammessa subito all’Accademia Fondamenta, diretta da Giorgia Trasselli e Giancarlo Fares, si è diplomata nel 2011 con il massimo dei voti e ha partecipato alla messa in scena dello spettacolo Metamorfosi, liberamente ispirato al testo “Le Metamorfosi” di Ovidio andato in scena presso il Teatro dell’Orologio, per la regia di Francesco Polizzi.
Dopo la proficua esperienza teatrale, Benedetta è passata a lavorare in televisione, dove ha preso parte, nel ruolo di “Chiara Biffi”, alla fiction di Rai 1 dal titolo Fuoriclasse 2 per la regia di Riccardo Donna, insieme a Luciana Litizzetto e Neri Marcorè. Nel 2014 stesso ruolo in Fuoriclasse 3, stavolta per la regia di Tiziano Aristarco, a cui è seguito un ruolo da protagonista di puntata in REX VIII, esperienza grazie alla quale ha conosciuto i Manetti Bros.
Dal 2015 è nel cast fisso de L’Ispettore Coliandro, dove recita accanto a Giampaolo Morelli, mentre nello stesso anno ha vinto L’Oscar dei Giovani alla 45° edizione “Giornate d’Europa” ed è stata premiata in Campidoglio. Sempre nel 2015 ha preso parte alla realizzazione della web serie Vegan Chronicles, la cui puntata pilota, prodotta da Marco De Angelis e diretta da Andrea Morabito, vince il Taormina Film Fest. Il 2016 vede Benedetta cimentarsi con diversi ruoli, che spaziano dalla serialità televisiva, come nella fiction RAI La strada di Casa (regia di Riccardo Donna) con Alessio Boni e Sergio Rubini, all’approdo al cinema.
La vedremo infatti impegnata nell’opera prima di Daniele Misischia dal titolo In un giorno la fine, thriller prodotto dai Manetti Bros. in cui lavora insieme ad Alessandro Roja nel ruolo di Silvia, e nel film di Valerio Mieli, Ricordi?, con protagonista Luca Marinelli. Attualmente è impegnata sul set di Coliandro – Il ritorno 2, regia dei Manetti Bros., sempre nel ruolo del sovrintendente Buffarini, mentre nell’immediato futuro ha in cantiere uno spettacolo teatrale di Luciano Melchionna dal titolo provvisorio Ma come si fa?. Puntiamo su di lei quale nome su cui scommettere per i prossimi anni.