David di Donatello 2017: i vincitori

DAVID DI DONATELLO 2017: VINCE IL PREMIO PER IL MIGLIOR FILM LA PAZZA GIOIA

david di donatello 2017 vincitoriQuesta sera, lunedì 27 marzo, si sono tenuti a Roma i David di Donatello 2017, considerati i Premi Oscar italiani e condotti da Alessandro Cattelan. A grande sorpresa vince il David di Donatello per il Miglior film, il premio più prestigioso e atteso degli Oscar italiani, La Pazza Gioia di Paolo Virzì.

La pellicola, oltre al David per la Miglior regia a Virzì, porta a casa anche il premio per la Miglior attrice protagonista, assegnato a Valeria Bruni Tedeschi. Quest’ultima ha voluto sul palco anche la collega Micaela Ramazzotti, anche lei nominata per la miglior interprete, e ha donato al pubblico televisivo e in sala un discorso emozionante e, a modo suo, travolgente.

Molti sono i premi tecnici ottenuti invece da Veloce come il vento, il film di Matteo Rovere e con Stefano Accorsi, che ha guadagnato l’ambita statuetta per il Miglior attore protagonista, e Matilda De Angelis: Miglior fotografia, Migliori effetti speciali, Miglior suono, Miglior trucco e Miglior montatore.

Inoltre, ai David di Donatello 2017 è stato consegnato al celebre Roberto Benigni, il cui film La vita è bella aveva ottenuto il Premio Oscar per il Miglior film straniero, il David Speciale alla Cariera. L’attore e regista ha voluto dedicare il riconoscimento, come già accaduto in passato, alla moglie Nicoletta Braschi. Ma vediamo insieme tutti i vincitori dei David di Donatello 2017.

I vincitori: 

Miglior film 

Fai bei sogni, per la regia di Marco Bellocchio

Fiore, per la regia di Claudio Giovannesi

Indivisibili, per la regia di Edoardo De Angelis

La pazza gioia, per la regia di Paolo Virzì

Veloce come il vento, per la regia di Matteo Rovere

Miglior regia

Marco Bellocchio, per Fai bei sogni

Claudio Giovannesi, per Fiore

Edoardo De Angelis, per Indivisibili

Paolo Virzì, per La pazza gioia

Matteo Rovere, per Veloce come il vento

Miglior regista esordiente 

Michele Vannucci, per Il più grande sogno

Marco Danieli, per La ragazza del mondo 

Marco Segato, per La pelle dell’orso

Fabio Guaglione, Fabio Resinaro, per Mine

Lorenzo Corvino, per WAX: We are the X

Migliore sceneggiatura originale

Claudio Giovannesi, Filippo Gravino, Antonella Lattanzi, per Fiore

Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto, Marco Martani, per In guerra per amore

Nicola Guaglianone, Barbara Petronio, Edoardo De Angelis, per Indivisibili 

Francesca Archibugi, Paolo Virzì, per La pazza gioia

Roberto Andò, Angelo Pasquini, per Le confessioni

Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere, per Veloce come il vento

Migliore sceneggiatura adattata

Fiorella Infascelli, Antonio Leotti, per Era d’estate

Edoardo Albinati, Marco Bellocchio, Valia Santella, per Fai bei sogni

Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti, Salvatore De Mola, per La stoffa dei sogni 

Francesco Patierno, per Naples ’44

Francesca Marciano, Valia Santella, Stefano Mordini, per Pericle il nero

Massimo Gaudioso, per Un paese quasi perfetto

Miglior produttore

Cristiano Bortone, Bart Van Langendonck, Peter Bouckaert, Gong Ming Cai, Natacha Devillers, per Caffè

Pupkin Production e IBC Movie con Rai Cinema, per Fiore

Attilio De Razza, Pierpaolo Verga, per Indivisibili 

Marco Belardi per Lotus Production (una società di Leone Film Group) – in collaborazione con Rai Cinema, per La pazza gioia

Angelo Barbagallo per Bibi Film con Rai Cinema, per Le confessioni

Domenico Procacci con Rai Cinema, per Veloce come il vento

Miglior attrice protagonista

Daphne Scoccia, per Fiore

Angela e Marianna Fontana, per Indivisibili

Valeria Bruni Tedeschi, per La pazza gioia

Micaela Ramazzotti, per La pazza gioia

Matilda De Angelis, per Veloce come il vento

Miglior attore protagonista   

Valerio Mastandrea, per Fai bei sogni

Michele Riondino, per La ragazza del mondo

Sergio Rubini, per La stoffa dei sogni

Toni Servillo, per Le confessioni

Stefano Accorsi, per Veloce come il vento

Miglior attrice non protagonista

Antonia Truppo, per Indivisibili 

Valentina Carnelutti, per La pazza gioia

Valeria Golino, per La vita possibile

Michela Cescon, per Piuma

Roberta Mattei, per Veloce come il vento

Miglior attore non protagonista

Valerio Mastandrea, per Fiore 

Massimiliano Rossi, per Indivisibili

Ennio Fantastichini, per La stoffa dei sogni

Pierfrancesco Favino, per Le confessioni

Roberto De Franesco, per Le ultime cose

Miglior fotografia 

Daniele Ciprì, per Fai bei sogni

Ferran Paredes Rubio, per Indivisibili

Vladan Radovic, per La pazza gioia

Maurizio Calvesi, per Le confessioni

Michele D’Attanasio, per Veloce come il vento 

Miglior musicista

Carlo Crivelli, per Fai bei sogni

Enzo Avitabile, per Indivisibili 

Carlo Virzì, per La pazza gioia

Franco Piersanti, per La stoffa dei sogni

Andrea Farri, per Veloce come il vento

Miglior canzone originale

“I Can See The Stars”, per Come diventare grandi nonostante i genitori

Abbi pietà di noi“, per Indivisibili 

“L’Estate addosso”, per L’estate addosso

“Po Popporoppò”, per La pazza gioia

“Seventeen”, per Veloce come il vento

Miglior scenografia

Marcello Di Carlo, per In guerra per amore

Carmine Guarino, per Indivisibili

Marco Dentici, per Fai bei sogni

Tonino Zero, per La pazza gioia

Livia Borgognoni, per La stoffa dei sogni

Miglior costumista

Cristiana Ricceri, per In guerra per amore

Massimo Cantini Parrini, per Indivisibili 

Catia Dottori, per La pazza gioia

Beatrice Giannini, Elisabetta Antico, per La stoffa dei sogni

Cristina Laparola, per Veloce come il vento

Miglior truccatore

Gino Tamagnini, per Fai bei sogni

Maurizio Fazzini, per In guerra per amore

Valentina Iannuccilli, per Indivisibili

Esmé Sciaroni, per La pazza gioia

Silvia Beltrani, per La stoffa dei sogni

Luca Mazzoccoli, per Veloce come il vento 

Miglior acconciatore

Mauro Tamagnini, per Fai bei sogni

Massimiliano Gelo, per In guerra per amore

Vincenzo Cormaci, per Indivisibili

Daniela Tartari, per La pazza gioia 

Alessio Pompei, per Veloce come il vento

Miglior montatore

Consuelo Catucci, per 7 minuti

Chiara Griziotti, per Indivisibili

Cecilia Zanuso, per La pazza gioia

Alessio Doglione, per La stoffa dei sogni

Gianni Vezzosi, per Veloce come il vento

Miglior suono

Presa diretta: Gaetano Carito – Microfonista: Pierpaolo Lorenzo – Montaggio: Lilio Rosato – Creazione suoni: New Digital Sound – Mix: Roberto Cappanelli, per Fai bei sogni

Presa diretta: Valentino GIANNÌ – Microfonista: Fabio Conca – Montaggio: Omar Abouzaid e Sandro Rossi – Creazione suoni: Lilio Rosato – Mix: Francesco Cucinelli, per Indivisibili

Presa diretta: Alessandro Bianchi – Microfonista: Luca Novelli – Montaggio: Daniela Bassani – Creazione suoni: Fabrizio Quadroli – Mix: Gianni Pallotto c/o SOUND DESIGN, per La pazza gioia

Presa diretta: Filippo Porcari – Microfonista: Federica Ripani – Montaggio: Claudio Spinelli – Creazione suoni: Marco Marinelli – Mix: Massimo Marinelli, per La stoffa dei sogni

Presa diretta: Angelo Bonanni – Microfonista: Diego De Santis – Montaggio e Creazione suoni: Mirko Perri – Mix: Michele Mazzucco, per Veloce come il vento 

Migliori effetti digitali

Chromatica, per In guerra per amore

Makinarium, per Indivisibili

Mercurio Domina, Far Forward, Fast Forward, per Mine

Canecane, Inlusion, per Ustica

Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network, per Veloce come il vento 

Miglior documentario

60 – Ieri, oggi, domani, di Giorgio Treves

Acqua e zucchero: Carlo Di Palma, i colori della vita, di Fariborz Kamkari

Crazy for football, di Volfango De Biasi 

Liberami, di Federica Di Giacomo

Magic Island, di Marco Amenta

Miglior film dell’Unione Europea

Florence, di Stephen Frears

Io, Daniel Blake, di Ken Loach 

Julieta, di Pedro Almodovar

Sing Street, di John Carney

Truman – Un vero amico è per sempre, di Cesc Gay

Miglior film straniero 

Animali notturni, di Tom Ford 

Captain Fantastic, di Matt Ross

Lion, di Garth Davis

Paterson, di Jim Jarmusch

Sully, di Clint Eastwood

Miglior cortometraggio

A casa mia, di Mario Piredda 

Ego, di Lorenza Indovina

Mostri, di Adriano Giotti

Simposio suino in re minore, di Francesco Filippini

Viola, Franca, di Marta Savina

Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2017 è: A CASA MIA di Mario Piredda

David Giovani

Michele Placido, per 7 minuti

Pierfrancesco Diliberto, per In guerra per amore 

Gabriele Muccino, per L’estate addosso

Paolo Virzì, per La pazza gioia

Roan Johnson, per Piuma

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