DA IL CONTAGIO A IL PRINCIPE DELLE PEZZE, LE NUOVE PRODUZIONI DELLA GEKON PRODUCTIONS
Sono appena finite le riprese de Il contagio dei registi romani Matteo Botrugno eDaniele Coluccini, con Vincenzo Salemme, Anna Foglietta, Vinicio Marchioni, Giulia Bevilacqua e Maurizio Tesei. Tratto dall’omonimo best seller di Walter Siti, il film è stato prodotto da Kimerafilm e Rai Cinema in collaborazione con la Gekon Productions.
“Mi auguro che questo film possa segnare l’inizio di una lunga collaborazione, di un percorso insieme rivolto ad un’autorialità e una qualità cinematografica capace di coniugare anche i gusti del pubblico” – afferma Francesco Dainotti, socio fondatore della Gekon Productions. “In questi anni, infatti – prosegue Dainotti –, la KimeraFilm si è ritagliata uno spazio importante in questa dimensione, per ciò spero che la sinergia che si è venuta a creare sul set possa ritrovarsi in futuro con altre collaborazioni produttive”.
Ma se il set de Il contagio si è appena concluso, ecco che ne inizia subito un altro, quello de Il principe delle pezze del talentuoso esordiente Alessandro Di Ronza. Le riprese del film – un documentario che offre un nuovo ritratto della storia del cinema italiano attraverso le tappe che hanno fatto grande l’arte del costume cinematografico in Italia e nel mondo – inizieranno questa settimana con la partecipazione straordinaria di Claudia Cardinale. Un altro sodalizio artistico, quest’ultimo, creatosi con il primo film prodotto dalla Gekon, Ultima fermata diGiambattista Assanti – con cui la Cardinale si è aggiudicata la Nomination comeMiglior attrice non protagonista ai David di Donatello 2016.
In fase di post-produzione, invece, il mediometraggio Confinati a Ponza di Francesco Maria Cordella con Debora Caprioglio, Peppino Mazzotta e BrunoTorrisi – ritratto a sfondo intimistico di Benito Mussolini e Pietro Nenni durante la prigionia sull’isola pontina.
Un lungo e proficuo percorso, quello della Gekon Productions, che punta ad un cinema giovane e di qualità, trovando il giusto equilibrio fra la dimensione artistica e quella popolare.