IL FESTIVAL APRE DOMANI I BATTENTI E CHIUDERÀ DOMENICA 28 MAGGIO
La 70° edizione del Festival di Cannes è alle porte. Lasciate alle spalle le polemiche sul poster “ritoccato” raffigurante Claudia Cardinale e, inoltre, l’esclusione di prodotti targati Netflix, la rassegna cinematografica più glamour al mondo inizia ora a fare sul serio. Domani i nastri di partenza, con Monica Bellucci scelta come “madrina” della manifestazione, per gli 11 giorni di cinema che la città francese aspetta per tutto l’anno.
Ad aprire il Festival sarà il film Ismael’s Ghosts di Arnaud Desplechin, con protagoniste Marion Cottilard e Charlotte Gainsbourg. Tra gli altri film più interessanti del concorso principale, c’è sicuramente l’Happy End di Michael Haneke, seguito da Wonderstruke di Todd Haynes con Julianne Moore e soprattutto The Beguiled di Sofia Coppola. Al solito, però, si attendono ovviamente sorprese. In primis dagli italiani, assenti nel concorso principali, ma presenti con ben cinque pellicole nelle categorie Un Certain Regard e Quinzaine des Réalisateurs, le quali ospitano, tra gli altri, Fortunata di Sergio Castellitto e Après la guerre di Annarita Zambrano.
Diverse sono le autorità e le celebrità dello spettacolo attese sul red carpet e non. A partire dalla giuria, con Pedro Almodòvar e Paolo Sorrentino, oltre agli attori Will Smith e Jessica Chastain, a presiedere quella del concorso principale, mentre Uma Thurman spunta tra i nomi invitati per la categoria Un Certain Regard. Nicole Kidman, che compare in ben quattro film, Robert Pattinson, Kristen Stewart, la già citata Julianne Moore, Joaquin Phoenix, il regista David Lynch che presenta per l’occasione un’anteprima dell’imminente revival di Twin Peaks: questi ed altri sfileranno sul tappeto rosso, pronti a catturare gli occhi, e gli obiettivi, di tutto il mondo.
Non c’è solo Cannes, però. In Italia si è appena chiuso il Trento Film Festival, che ha visto trionfare nella sua 65° edizione il documentario Samuel in the Clouds di Pieter van Eecke, vincitore della Genziana d’oro. Il premio della giuria, invece, se l’è aggiudicato Gulistan, Land of Roses di Zayne Akyol (ve ne avevamo già parlato qui). Si attendono proprio oggi, invece, i nomi dei vincitori dell’Aquila Film Festival, che in questa undicesima edizione ha visto la partecipazione di noti professionisti del settore del calibro di Mario Martone, Marco Bellocchio, Iaia Forte e Franca Valeri.