SNACK, SI GIRA! VI PORTA ALLA SCOPERTA DELLA RICETTA DEI DORAYAKI DELLA SIGNORA TOKU DEL FILM PRESENTATO AL FESTIVAL DI CANNES 2015
Siamo ancora in clima Cannes, visto che la 70 edizione del festival si è conclusa da poco. Ed quindi che Snack, si gira! è andata alla riscoperta di un film che ha partecipato al festival cinematografico nell’edizione del 2015. Stiamo parlando della pellicola di Naomi Kawase, Le ricette della Signora Toku.
Sentaro (Masatoshi Nagase) è un solitario venditore di dorayaki. Il suo piccolo negozio alla periferia di Tokyo è frequentato assiduamente da pochi avventori, tra i quali la giovane Wakana (Kyara Uchida). Un giorno, una vecchietta, Toku (Kirin Kiki) si presenta in negozio chiedendo di essere assunta come aiuto cuoco. Sentaro, vista l’età della donna e alcuni problemi alle mani e alle dita rifiuta. Dopo aver assaggiato il suo anko, però, decide di assumerla. Grazie al passaparola, la gente comincia ad accorrere al piccolo chiosco facendo crescere enormemente i guadagni per la prima volta in molti anni. Toku, nel frattempo, insegna a Sentaro a fare un buon anko, rivelandogli un segreto: bisogna ascoltare e rispettare i fagioli azuki.
Qualche tempo dopo, la proprietaria del negozio affittato da Sentaro, impone a quest’ultimo di licenziare la donna, perchè affetta da lebbra. Sentaro ignora l’avvertimento ma i clienti a poco a poco cominciano a sparire. Toku, capendo la situazione, si licenzia rivelando la sua storia a Sentaro la sua storia. In una commovente lettera gli racconta di come sia ormai rassegnata ad essere isolata dalla società e a vivere una vita in un sanatorio. Wakana però confessa di esser stata lei a diffondere la voce sulla malattia della donna e per farsi perdonare accompagna Sentaro a farle visita in sanatorio. Rincuorato dalle parole della sua ex cuoca, Sentaro decide di conntinuare con il negozio e assume Wakana e suo nipote, viziato aspirante cuoco.
Caduto nuovamente in depressione, Sentaro si reca nuovamente da Toku. Ma la donna non è riuscita a sopravvivere a una polmonite. Toku però gli ha lasciato un ultimo insegnamento. Attraverso un registratore, li esorta a non vivere oppressi e infelici. Sentaro, quindi, si licenzia dal chiosco e comincia a vendere i dorayaki in un parco, con jun bel sorriso in faccia.
Ed ecco, quindi, che Snack, si gira! vi propone la ricetta dei fantastici dorayaki.
I dorayaki di Toku
INGREDIENTI
2 uova medie
3 cucchiai di zucchero
100 gr di farina 00
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
2 cucchiai di acqua
“anko” marmellata di fagioli rossi azuki ( si trova nei negozi etnici)
PROCEDIMENTO
Mettete in una ciotola le uova con lo zucchero e con l’aiuto delle fruste elettriche montatele bene e poi aggiungete, poco a poco, la farina, il lievito e continuate a lavorare l’impasto fino ad ottenere una pastella omogenea. Per ultimo unite il miele e date una bella mescolata.
Fate riposare questo composto nel frigorifero per circa mezzora ricoperto con della pellicola trasparente.
Fate scaldare una padella antiaderente, versateci un cucchiaio di pastella lasciando che si allarghi da sola. Quando sulla superficie dei dorayaki inizieranno a comparire delle bollicine, girateli e fateli cuocete per circa 30 secondi. Mano a mano che vengono pronti, aiutandovi con una spatola, metteteli impilati su un piatto e fateli raffreddare. Farciteli spalmando il lato più chiaro di un dorayaki con la marmellata di fagioli azuki e ricoprite con un altro dorayaki. Potete sostituire la marmellata di fagioli azuki con la Nutella.